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Autore: Tiziana

Artigiani del futuro a lezione con l’alta sartoria del territorio

Positiva collaborazione tra Sartoria Rosalba di Talamona e APF Valtellina

La collaborazione fra il mondo delle imprese artigiane e quello della scuola vede spesso al centro il valore della trasmissione del “saper fare” di attività che si evolvono nel tempo, ma che restano ancorate alle abilità personali e, in molti casi, alla passione. 

E’ il caso della sartoria su misura, un settore che conserva un suo ruolo nell’economia e che affascina ancora le nuove generazioni. 

Nasce da qui il progetto, che ha preso il via nelle scorse settimane, di collaborazione tra un gruppo di studenti di APF Valtellina e Sartoria Rosalba di Talamona. 

L’iniziativa vede protagonisti gli alunni del percorso formativo per Operatori dell’abbigliamento e dei prodotti tessili per la casa – sartoria e le titolari della prestigiosa sartoria della bassa valle. 

Nel corso del progetto i ragazzi saranno coinvolti in un workshop per lo studio e la realizzazione di un abito da sposa, partendo dal disegno del modello e dalla scelta dei tessuti, proseguendo con il taglio e la confezione.

Nella collaborazione sono coinvolti gli alunni del terzo anno provenienti da tutta la provincia di Sondrio che, al termine del progetto, a maggio saranno protagonisti di un evento di presentazione dell’abito da sposa e di una collezione di abiti ispirata ad una famosa stilista realizzati durante le ore di laboratorio a scuola.

Confartigianato Imprese Sondrio accanto alle proprie iniziative sostiene e apprezza l’impegno delle singole imprese che, con uno sguardo al futuro, dedicano tempo ed energia ai giovani che frequentano percorsi di formazione professionale. 

La protagonista della collaborazione con l’APF è Chiara Vairetti, già docente nelle scuole e contitolare della Sartoria Rosalba nonché rappresentante provinciale della categoria Tessile e Abbigliamento dell’associazione. 

Sondrio, 29 marzo 2024

Bonus edilizi: stretta su cessione crediti e sconto in fattura

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il 26 marzo 2024 un decreto-legge che introduce nuove disposizioni volte alla tutela della finanza pubblica nel settore delle agevolazioni fiscali in materia edilizia e di efficienza energetica.

L’intervento – si legge nel comunicato del Governo – si è reso necessario anche alla luce degli ultimi dati certificati dall’ISTAT, che hanno portato alla revisione del deficit relativo all’anno 2023 arrivando alla misura del 7,2 per cento, revisione al rialzo che segue quella già intervenuta per gli anni 2021 e 2022.

In particolare, il provvedimento prevede l’eliminazione, per gli interventi successivi all’entrata in vigore delle nuove norme, delle residue fattispecie per le quali risulta ancora in vigore lo sconto in fattura o la cessione del credito, in alternativa alle detrazioni. L’opzione per sconto e cessione potrà essere ancora effettuata in relazione alle spese sostenute per i predetti interventi solo se entro il giorno antecedente a quello di entrata in vigore del decreto risulti una delle seguenti situazioni:

  • sia già stata presentata la CILA (per interventi non condominiali);
  • risulti presentata la CILA ed adottata la delibera assembleare (per interventi condominiali);
  • risulti adottata l’istanza per l’acquisizione del titolo abilitativo (nel caso di demolizione e ricostruzione);
  • risulti presentata la richiesta del titolo abilitativo (per gli interventi diversi dal superbonus per i quali è richiesto il titolo);
  • siano già iniziati i lavori, oppure (se i lavori non sono iniziati) sia stato stipulato un accordo vincolante per la fornitura di beni e servizi con versamento di un acconto se gli interventi non prevedono la presentazione di un titolo abilitativo (interventi diversi dal superbonus).

Il decreto prevede, tra l’altro:

  • l’esclusione della possibilità, alla scadenza ordinaria del termine previsto per le suddette agevolazioni (4 aprile 2024), dell’applicazione della remissione in bonis che avrebbe consentito; con il pagamento di una minima sanzione, la comunicazione funzionale alla fruizione dei benefici fino al 15 ottobre 2024;
  • l’introduzione di misure volte ad acquisire maggiori informazioni inerenti alla realizzazione degli interventi agevolabili con un corredo sanzionatorio. In particolare, l’omessa trasmissione di tali informazioni, se relativa agli interventi già avviati, determinerebbe l’applicazione di una sanzione amministrativa di euro 10.000, mentre per i nuovi interventi è prevista la decadenza dall’agevolazione fiscale;
  • la sospensione dell’utilizzabilità dei crediti di imposta inerenti i bonus edilizi  in presenza di iscrizioni a ruolo o carichi affidati agli agenti della riscossione relativi imposte erariali nonché ad atti emessi dall’Agenzia delle entrate per importi complessivamente superiori a euro 10.000, se scaduti i termini di pagamento e purché non siano in essere provvedimenti di sospensione o non siano in corso piani di rateazione per i quali non sia intervenuta decadenza.

“Prendiamo atto di questo decreto-legge – evidenzia Paolo Panizza, Presidente di Anaepa-Confartigianato Edilizia Sondrio – che, a nostro giudizio, sarebbe potuto essere oggetto di una più approfondita condivisione e discussione a livello generale. I soggetti maggiormente colpiti sono quelli con redditi bassi che si trovano esclusi dalla possibilità di cessione dei crediti per la riqualificazione della propria abitazione. Forse una applicazione a step avrebbe dato maggiori opportunità di programmazione. E’ evidente che senza una modifica il provvedimento inciderà negativamente sui contratti già in essere ma di cui non è ancora stata iniziata l’esecuzione, compromettendo la stabilità delle imprese interessate.

L’auspicio è quello di un ripensamento da parte del Governo della disposizione; ciò è possibile consegnando al Parlamento, in assenza di modifica prima della pubblicazione del D.L. in G.U, l’impegno di un intervento correttivo.

Guardando avanti, inoltre, rimane ancora un’incognita sulla progettualità del Governo per raggiungere gli obiettivi fissati dalla Direttiva UE “Case Green”. L’auspicio è che vengano avviate quanto prima delle valutazioni per arrivare a un’azione di Governo che consenta una programmazione a medio-lungo termine per tutti gli interventi necessari alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente e raggiungere così gli obiettivi previsti dall’Europa.”

Tachigrafi intelligenti – obbligo di retrofit per i veicoli operanti in uno stato membro diverso da quello di registrazione – scadenze del 31/12/202024 e del 18/08/2025

Il Regolamento (UE) 2020/1054 del Parlamento europeo e del Consiglio del 15 luglio 2020 ha disposto l’obbligo di sostituzione dei tachigrafi di generazione precedente al tachigrafo intelligente di seconda generazione per i veicoli adibiti ai trasporti transfrontalieri.

Per i veicoli attualmente equipaggiati con tachigrafi analogici o digitali non intelligenti la scadenza perentoria per la sostituzione del dispositivo è il 31/12/2024, mentre, per i mezzi
dotati di tachigrafo intelligente di prima generazione, è il 18/08/2025.

Al fine di evitare una eccessiva concentrazione delle operazioni di retrofit nell’imminenza delle scadenze, con il rischio di non poter garantire la sostituzione entro i termini previsti,
si invitano le imprese interessate dalle prossime scadenze a procedere alla sostituzione dei dispositivi già in occasione delle ispezioni periodiche (almeno biennali ex art. 23 reg. 165/2014) dei tachigrafi.

Per tutte le informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio Metrico della Camera di Commercio di Sondrio (tel. 0342.527.111 – e-mail metrico@so.camcom.it).

Benessere – A Cosmoprof 2024 Confartigianato svela anteprime e novità per le imprese del benessere

A Cosmoprof 2024, svoltasi alla Fiera di Bologna, Confartigianato Benessere è stata protagonista di momenti di confronto di alto livello all’interno del proprio stand che ha visto alternarsi eventi di carattere istituzionale, formativo ed artistico capaci di richiamare l’attenzione di addetti ai lavori e visitatori.

La manifestazione è stata l’occasione per anticipare “in pillole” alcuni riscontri sulle istanze maggiormente sentite dalle categorie dell’acconciatura e dell’estetica ed un ruolo di primo piano è stato giocato dalla formazione, intesa non come formazione professionale in senso stretto, bensì in termini di completamento di alcune competenze a supporto dell’attività d’impresa.

L’importanza della comunicazione, attività imprescindibile per il successo in ogni ambito, è stata sottolineata da Manuela Ravasio, beauty business expert, ospite del nostro stand. I professionisti del benessere, acconciatori ed estetisti, comunicano attraverso le proprie mani, i propri servizi, la dedizione nei confronti dei propri clienti. Ma comunicano nel modo giusto? Si pongono correttamente in ascolto per fornire le giuste risposte? Riescono ad esercitare una leadership efficace nei confronti dei propri collaboratori?
La risposta è no, o quantomeno, non tutti e quindi, proprio al Cosmoprof, Confartigianato Benessere ha annunciato l’organizzazione di un percorso formativo per acconciatori ed estetisti su “Tecniche di Comunicazione”, che sarà realizzato in collaborazione con la Scuola di Sistema di Confartigianato Imprese, proprio con la docenza di Manuela Ravasio, dal 20 maggio al 17 giugno. Il programma e le modalità di partecipazione saranno diffusi a breve.

Di formazione e di accompagnamento delle imprese verso un utilizzo consapevole e corretto delle apparecchiature ad uso estetico si è parlato con l’Ing. Franco Cerisola, Presidente di Fapib, insieme al quale è stata ribadita l’importanza di un’approfondita conoscenza delle tecnologie utilizzate e soprattutto di quelle che non possono essere usate dall’estetista, che resta sempre e comunque responsabile delle apparecchiature in uso nel proprio centro. Anche su questo tema è stata fornita, nell’ambito di Cosmoprof, un’anticipazione riguardante la nuova Guida – snella e di facile lettura – che sarà resa disponibile per gli operatori associati a Confartigianato dal prossimo 2 aprile.

Nell’ambito del Convegno “Formazione e sostenibilità: l’evoluzione della professione acconciatore” la Presidente Tiziana Chiorboli ha indicato nella formazione, nel contrasto all’abusivismo e nella crescita dell’immagine dell’acconciatore le priorità di Confartigianato Benessere. Molto apprezzato il contributo di Emanuele Cecala, Responsabile Credito e Finanza di Confartigianato, che ha sdrammatizzato l’approccio a questa tematica, invitando la platea a non vedere la sostenibilità soltanto come un rischio per le imprese di piccola dimensione, ma piuttosto come un’opportunità per distinguersi e costruire elementi di competitività.

Al termine del Convegno, il passaggio di consegne alla Presidenza di Camera Italiana dell’Acconciatura da Antonio Stocchi alla Presidente Tiziana Chiorboli, che guiderà l’Organizzazione per i prossimi quattro anni.

Non sono mancati i momenti di ‘colore’, con le creazioni realizzate per l’Hair Ring Selected da acconciatori associati che hanno attratto nello stand una grande quantità di pubblico, così come le interviste rilasciate da Mirko Cheyenne, giudice de “La Nave della Bellezza”, il quale ha affrontato con la Presidente Tiziana Chiorboli la tematica della visibilità dell’acconciatore e delle potenzialità professionali ed artistiche della categoria. Confartigianato ringrazia per la preziosa collaborazione GlobeLife, partner per la comunicazione di settore, che avrà cura di diffondere i video di questa e di altre interviste con la Presidente.
Una road map fittissima di iniziative, quindi, che ha impegnato al massimo i responsabili delle categorie del benessere, ampiamente ripagati dagli apprezzamenti dei visitatori. Appuntamento con il Cosmoprof al prossimo anno, ma Confartigianato Benessere è già al lavoro con i progetti messi in campo a tutela e supporto delle imprese del benessere e dei propri clienti.

‘La gestione dei rifiuti in cantiere’ – Webinar di aggiornamento sulla normativa

Lo scorso 20 marzo 2024 si è svolto un webinar organizzato da Confartigianato sul tema complesso della “Gestione di rifiuti in cantiere”. 


Per rivedere il webinar è possibile cliccare sull’apposito link https://t.ly/vKmzv;
Le presentazioni dei relatori sono a disposizione di seguito.

Cantiere per i Lavori di manutenzione straordinaria S.S. 36 “del Lago di Como e dello Spluga”

In data 25 marzo 2024 ANAS ha emesso una nuova Ordinanza relativa alla necessità di ulteriori chiusure della SS36 del Lago di Como e dello Spluga per consentire i lavori di manutenzione straordinaria.

Nel dettaglio:

Direzione Nord – restringimento carreggiata destra dal km 64+500 al km 64+600, su piazzola di sosta a partire dalle ore 21:00 del 26/03/2024 fino alle ore 05:00 del 30/06/2024; interesserà tutti gli utenti.


Direzione Sud – restringimento carreggiata sinistra dal km 65+700 al km 65+800, su piazzola di sosta a partire dalle ore 21:00 del 26/03/2024 fino alle ore 05:00 del 30/06/2024; interesserà tutti gli utenti.

In data 26 marzo 2024 ANAS ha emesso due ulteriori Ordinanze relative alla necessità di chiusura della SS36 del Lago di Como e dello Spluga per consentire i lavori di manutenzione straordinaria.

Nel dettaglio: Carreggiata Nord Direzione Sondrio

  • chiusura al traffico dal km 57+680 al km 75+300, su tutte le corsie, il 2/04/2024 nella fascia oraria dalle 21:00 alle 05:00 del giorno successivo; interesserà tutti gli utenti.
  • restringimento carreggiata destra dal km 57+680 al km 75+300, su corsia di marcia, corsia di sorpasso, chiusura alternata, a partire dall’8/04/2024 fino all’11/04/2024 nella fascia oraria dalle 21:00 alle 05:00 del giorno successivo; interesserà tutti gli utenti.
  • restringimento carreggiata destra dal km 57+680 al km 75+300, su corsia di marcia, corsia di sorpasso, chiusura alternata, a partire dal 15/04/2024 fino al 18/04/2024 nella fascia oraria dalle 21:00 alle 05:00 del giorno successivo; interesserà tutti gli utenti.
  • chiusura al traffico dal km 57+680 al km 75+300, su tutte le corsie, a partire dal 21/04/2024 fino al 23/04/2024 nella fascia oraria dalle 21:00 alle 05:00 del giorno successivo; interesserà tutti gli utenti.

Carreggiata Sud Direzione Lecco 

  • chiusura al traffico dal km 75+300 al km 58+000, su tutte le corsie, a partire dal 3/04/2024 fino al 5/04/2024 nella fascia oraria dalle 21:00 alle 05:00 del giorno successivo; interesserà tutti gli utenti.
  • chiusura al traffico dal km 75+300 al km 58+000, su tutte le corsie, a partire dall’8/04/2024 fino al 12/04/2024 nella fascia oraria dalle 21:00 alle 05:00 del giorno successivo; interesserà tutti gli utenti.
  • chiusura al traffico dal km 75+300 al km 58+000, su tutte le corsie, a partire dal 15/04/2024 fino al 19/04/2024 nella fascia oraria dalle 21:00 alle 05:00 del giorno successivo; interesserà tutti gli utenti.
  • restringimento carreggiata sinistra dal km 75+300 al km 58+000, su corsia di marcia, corsia di sorpasso, chiusura alternata, a partire dal 22/04/2024 fino al 23/04/2024 nella fascia oraria dalle 21:00 alle 05:00 del giorno successivo; interesserà tutti gli utenti.

Durante la chiusura al transito della carreggiata Nord della S.S. 36, il traffico sarà deviato allo svincolo di Abbadia Lariana (km 57+680) lungo la S.P. 72 e lungo la S.S. 754, con rientro in S.S. 36 allo svincolo di Bellano (km 75+300), contemporaneamente sarà chiusa la rampa di immissione dello svincolo di Mandello del Lario al km 60+000.
Durante la chiusura al transito della carreggiata Sud della S.S. 36, il traffico sarà deviato allo svincolo di Bellano (km 75+300) lungo la S.S. 754 e la S.P. 72 con rientro in S.S. 36 allo svincolo di Abbadia Lariana (km 58+000).

Accademia di Belle Arti di Sanremo in Valchiavenna per un progetto formativo con le imprese artigiane del territorio

In collaborazione con la Ital Graniti Srl di Samolaco

Lo scorso 13 marzo 2024 presso la Sala Consiliare del Comune di Samolaco e alla presenza del Sindaco, Michele Rossi, si è tenuta la presentazione ufficiale del progetto di collaborazione tra l’Accademia di Belle Arti di Sanremo e l’impresa Ital Graniti Srl.


L’iniziativa vede la partecipazione di un centinaio di studenti del percorso universitario di architettura d’interni della sede di Milano dell’Accademia che si cimenteranno nella progettazione degli spazi del nuovo showroom dell’azienda di Samolaco. I giovani saranno suddivisi in gruppi di circa 3 persone ciascuno e dovranno collaborare nello sviluppare una trentina di idee progettuali da presentare all’impresa. A fine giugno è prevista la selezione dei migliori 3 gruppi con la facoltà, da parte di Ital Graniti srl, di individuare il progetto migliore e avviare le pratiche per la realizzazione.


Dopo la presentazione ufficiale, i ragazzi si sono recati presso la sede dell’impresa per prendere visione degli spazi che saranno interessati dal progetto. Si tratta infatti di un’area di circa 700 mq e per questa i giovani talenti dovranno studiare le migliori soluzioni ; l’area sarà composta da spazi espositivi, area giardino, zona giorno e servizi.


Spetterà agli studenti realizzare gli abbinamenti più armoniosi presentando ai docenti e ai titolari dell’impresa i disegni tecnici, concept, render e modellini.
La realizzazione dello showroom verrà avviata in futuro con il coinvolgimento di altre imprese artigiane del territorio che, oltre a collaborare alla realizzazione delle opere, potranno utilizzare gli stessi spazi per esposizioni proprie, incontri di lavoro e vetrina del proprio “saper fare”.


“L’idea è nata dall’esigenza di creare una nuova area espositiva in alcuni spazi della nostra sede a Samolaco – afferma Fabiano Del Giorgio, rappresentante della Ital Graniti srl – con l’obiettivo quello di creare uno showroom condiviso per le imprese del territorio e al tempo stesso avviare una collaborazione costante tra realtà produttive e mondo universitario”.


La forza di questo progetto – da qui il sostegno e l’apprezzamento di Confartigianato Imprese Sondrio di cui Fabiano Del Giorgio è pure rappresentante – sta quindi sia nel coinvolgimento di giovani studenti e futuri collaboratori delle imprese sia nel fatto che la sinergia con l’Accademia potrà essere replicato con altre realtà aziendali e in altri territori.

Granelli su Direttiva Ue: “Passare da era disordinata del superbonus a stabilità incentivi climabonus”

Il Presidente di Confartigianato Marco Granelli interviene sulla direttiva case green approvata dal Parlamento europeo sottolineando: “L’Italia ha dimostrato, con il sistema degli eco bonus, una buona capacità di intervento per la messa in efficienza degli edifici.

Partiamo da una condizione certamente più avanzata rispetto ad altri Stati europei, ma l’ambizione della nuova direttiva sulla efficienza energetica pone certamente delle sfide impegnative che possono essere affrontate soltanto attraverso una adeguata politica nazionale ed europea tesa a valorizzare il nostro patrimonio di edilizia residenziale. Gli investimenti green sulle case hanno un ritorno positivo non soltanto in termini di risparmio energetico, ma anche per quanto concerne il valore economico degli immobili e le condizioni di miglior comfort nelle abitazioni”.

Alcuni dati forniscono un quadro del perimetro dell’intervento. In Europa il 40% dei consumi finali di energia e il 36% delle emissioni di gas a effetto serra è rappresentato dagli edifici. La transizione green degli edifici richiederà investimenti privati e adeguate politiche pubbliche di accompagnamento, a fronte di un patrimonio abitativo che per i tre quarti (72%) è costruito prima del 1980. Sul fronte dell’efficienza energetica, a marzo 2024 in Italia il 30,7% degli immobili residenziali sono collocati nella classe energetica meno efficiente (classe G) e il 23,4% nella adiacente classe F: più della metà (54,1%) delle abitazioni residenziali sono in condizioni di grave inefficienza energetica. Di conseguenza, su uno stock di 35,3 milioni di abitazioni, ben 19,1 milioni sono in condizioni di bassa efficienza energetica. Si tratta di un intervento molto esteso, considerando che gli straordinari investimenti del Superbonus hanno consentito interventi su 122mila condomini e 359 mila edifici unifamiliari o indipendenti.

“Gli obiettivi di riduzione dei consumi del 16% al 2023 e il target di emissioni zero al 2050 – aggiunge Granelli – appaiono molto ambiziosi. Per raggiungerli le regole fiscali europee dovrebbero tenere conto degli interventi degli Stati per favorire l’efficienza energetica degli edifici, altrimenti un ciclo di politica fiscale restrittiva potrebbe compromettere il raggiungimento degli obiettivi europei in chiave green. Ma ancor di più appare necessario un intervento europeo sullo schema di NextGenerationEU. In sostanza, un sistema di incentivi stabili nel tempo è necessario per dare certezza alle famiglie e alle imprese. Dobbiamo passare dall’era disordinata del superbonus a quella ordinata del ‘climabonus’. 

Cantiere per i Lavori di manutenzione straordinaria S.S. 36 “del Lago di Como e dello Spluga”

Nelle date 13 e 14 marzo 2024 ANAS ha emesso due nuove Ordinanze relative alla necessità di ulteriori nuove chiusure della SS36 del Lago di Como e dello Spluga per consentire i lavori di manutenzione straordinaria.

Nel dettaglio:
Direzione Sud – chiusura al traffico dal km 75+280 al km 91+600, su tutte le corsie il 20/03/2024 nella fascia oraria dalle 21:00 alle 05:00 del giorno successivo; il 25/03/2024 nella fascia oraria dalle 21:00 alle 05:00 del giorno successivo; 

il 26/03/2024 nella fascia oraria dalle 21:00 alle 05:00del giorno successivo; interesserà tutti gli utenti.
Durante il periodo di chiusura della carreggiata sud della S.S. 36 la circolazione veicolare verrà deviata allo svincolo di Colico “Trivio di Fuentes” (km 91+600) sulla S.P 72 e sulla S.S. 754, con rientro in S.S. 36 allo svincolo di Bellano (km 75+280) mediante segnaletica di indicazione posizionata in loco, 

contemporaneamente saranno chiusi gli svincoli di Piona e di Dervio.

Direzione Nord – chiusura al traffico dal km 75+280 al km 91+600, su tutte le corsie il 21/03/2024 nella fascia oraria dalle 21:00 alle 05:00 del giorno successivo; il 

27/03/2024 nella fascia oraria dalle 21:00 alle 05:00 del giorno successivo; interesserà tutti gli utenti.
Durante il periodo di chiusura della carreggiata nord della S.S. 36 la circolazione veicolare verrà deviata allo svincolo di Bellano (km 75+280) sulla S.S. 754 e sulla S.P 72, con rientro in S.S. 36 allo svincolo di Colico “Trivio di Fuentes” (km 91+600) mediante segnaletica di indicazione posizionata in loco.

Sempre in Direzione Nord – chiusura al traffico dal km 57+680 al km 75+300, su tutte le corsie  

il 20/03/2024 nella fascia oraria dalle 21:00 alle 05:00 del giorno successivo; interesserà tutti gli utenti.

Durante la chiusura al transito della carreggiata Nord della S.S. 36, il traffico sarà deviato allo svincolo di Abbadia Lariana (km 57+680) lungo la S.P. 72 e lungo la S.S. 754, con rientro in S.S. 36 allo svincolo di Bellano (km 75+300), contemporaneamente sarà chiusa la rampa di immissione dello svincolo di Mandello del Lario al km 60+000.

Case green: Parlamento UE la direttiva per ridurre consumo energetico

Adottata lo scorso 12 marzo 2024 in via definitiva dal Parlamento Europeo la revisione della direttiva EPBD sulla prestazione energetica degli edifici. Le nuove regole si prefiggono lo scopo di ridurre progressivamente le emissioni di gas serra e i consumi energetici nel settore edilizio entro il 2030, pervenire alla neutralità climatica entro il 2050, limitare il consumo energetico e le emissioni di gas a effetto serra del settore edilizio e migliorare la diffusione delle informazioni sul rendimento energetico.

Secondo la nuova normativa, tutti i nuovi edifici dovranno essere a emissioni zero a partire dal 2030. Inoltre, i nuovi edifici occupati o di proprietà delle autorità pubbliche dovranno essere a emissioni zero a partire dal 2028. Gli Stati membri potranno tenere conto, nel calcolare le emissioni, del potenziale impatto sul riscaldamento globale del corso del ciclo di vita di un edificio, inclusi la produzione e lo smaltimento dei prodotti da costruzione utilizzati per realizzarlo.

Per gli edifici residenziali, i Paesi membri dovranno adottare misure per garantire una riduzione dell’energia primaria media utilizzata di almeno il 16% entro il 2030 e di almeno il 20-22% entro il 2035.

In base alla nuova direttiva, gli Stati membri dovranno inoltre ristrutturare il 16% degli edifici non residenziali con le peggiori prestazioni e il 26% entro il 2033, introducendo requisiti minimi di prestazione energetica.

Se tecnicamente ed economicamente fattibile, i Paesi membri dovranno garantire l’installazione progressiva di impianti solari negli edifici pubblici e non residenziali, in funzione delle loro dimensioni, e in tutti i nuovi edifici residenziali entro il 2030.

La nuova normativa non si applica agli edifici agricoli e agli edifici storici, e i Paesi membri possono decidere di escludere anche gli edifici protetti per il particolare valore architettonico o storico, gli edifici temporanei, le chiese e i luoghi di culto.

Per diventare legge, la nuova direttiva EPBD deve essere sottoposta al voto del Consiglio dell’UE per l’approvazione, per essere poi tradotta in tutte le lingue dell’UE e, infine, pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell’UE ed entrare in vigore venti giorni dopo. Gli Stati membri avranno quindi due anni di tempo per recepire la nuova direttiva nella legislazione nazionale, ad eccezione del divieto di sovvenzioni per l’installazione di caldaie autonome alimentate da combustibili fossili, che si applicherà a partire dal 1° gennaio 2025, come definito nell’articolo 15(10).

Secondo la Commissione europea, gli edifici dell’Unione europea sono responsabili del 40% dei consumi energetici e del 36% delle emissioni di gas a effetto serra. Il 15 dicembre 2021 la Commissione ha presentato una proposta di revisione della direttiva sulla prestazione energetica nell’edilizia, che fa parte del pacchetto “Pronti per il 55%”. Secondo la normativa europea sul clima del luglio 2021 gli obiettivi ambientali per il 2030 e il 2050 sono diventati vincolanti per tutti i Paesi UE.

DL PNRR – Bene novità su governance, semplificazioni, Piano Transizione 5.0. No a patente a punti nei cantieri e sul lavoro

Le imprese artigiane esprimono un giudizio complessivamente positivo sul decreto Pnrr che consente di snellire le procedure e accelerare l’attuazione del piano. È quanto hanno indicato Confartigianato, Cna e Casartigiani in audizione lo scorso 12 marzo 2024 davanti alla Commissione Bilancio della Camera, mettendo in risalto le misure per una governance più efficiente anche con l’attivazione di poteri sostitutivi in caso di ritardi e inerzie da parte delle amministrazioni.
Le tre Organizzazioni, inoltre, apprezzano il programma Transizione 5.0, particolarmente atteso dalle imprese artigiane, per incentivare gli investimenti in innovazione digitale e efficienza energetica, anche in abbinamento a investimenti in impianti di autoproduzione da fonti rinnovabili. Confartigianato, Cna e Casartigiani sottolineano che “anche grazie all’entità delle risorse stanziate si potranno sostenere in maniera diffusa gli investimenti delle PMI” che negli ultimi anni sono rimaste escluse dai principali strumenti di agevolazione, tarati sulle imprese energivore o indirizzati sul fronte domestico/residenziale”.

“Ci aspettiamo che le misure di attuazione – rilevano le tre organizzazioni – garantiscano condizioni e procedure tali da non innalzare barriere di accesso penalizzanti per le piccole imprese”. In tale prospettiva “abbiamo sostenuto e apprezzato la scelta di non prevedere una soglia minima di investimento per accedere al credito d’imposta”. Positiva anche la possibilità che la riduzione dei consumi possa riguardare non solo l’intera unità produttiva ma anche il singolo processo sul quale si realizza l’investimento.

Confartigianato, Cna e Casartigiani invece valutano molto negativamente le norme sul tema della sicurezza e in materia di lavoro. Le imprese artigiane condividono l’esigenza di migliorare la qualificazione delle imprese che operano nei cantieri edili ma sono fortemente critiche verso la patente a punti, in primo luogo perché introduce ulteriori oneri a carico delle imprese e poi in quanto l’articolato normativo presenta numerose criticità. Inoltre non si comprende la disposizione secondo cui le imprese con qualificazione SOA non sono tenute al possesso della patente a punti. Infatti “la SOA ha la funzione di comprovare le capacità economiche e tecniche di un’impresa, ma non ha alcuna valenza in materia di sicurezza sul lavoro”.

Giudizio negativo anche sulla disposizione che ai lavoratori coinvolti nell’appalto e nel subappalto si applica il trattamento economico non inferiore a quello previsto dal contratto collettivo maggiormente applicato. Il criterio della maggiore applicazione non può essere elevato a strumento di certificazione di qualità.

Infine Confartigianato, Cna e Casartigiani esprimono particolare apprezzamento sulle semplificazioni a favore dell’impresa artigiana, anche se ogni Scia o comunicazione nascondono una serie di atti che impongono alle imprese costi elevati e tempi lunghi prima ancora di avviare la propria attività.

Impresa diretta – La gestione dei rifiuti in cantiere – Webinar 20 marzo

Il  20 marzo dalle ore 17:00 alle ore 18:30 si terrà un seminario di “Impresa Diretta” organizzato in collaborazione con ANAEPA-Confartigianato Edilizia, di approfondimento sulla corretta gestione dei rifiuti da costruzione e demolizione prodotti nei cantieri edili, alla luce della normativa vigente.


Il webinar si propone di far conoscere alle imprese dell’edilizia e dell’impiantistica tutti gli obblighi autorizzativi e formali nella gestione delle procedure ambientali collegati alla produzione e al trasporto del rifiuto originato dalla propria attività, con un focus sul decreto End of Waste e sui criteri specifici che consentono ai materiali inerti di cessare di essere qualificati come “rifiuti”.


Il webinar sarà trasmesso in diretta streaming sul Canale You Tube confederaleLa partecipazione è libera e aperta a tutti.

Corso sull’uso del Cronotachigrafo

Corso sull’uso del Cronotachigrafo
SABATO 13 e 20 aprile 2024 dalle 8.30 alle 12.30 in AULA

In collaborazione con ZERO KELVIN s.r.l.
presso la SEDE di Confartigianato Imprese Sondrio Largo del’Artigianato 1 – SONDRIO

Quota di compartecipazione € 50,00 per azienda fino ad un max di 2 partecipanti dal 3° partecipante euro 50,00 a persona

CLICCA QUI PER ISCRIVERTI (ISCRIZIONI ENTRO IL 2 APRILE 2024)

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Per info e adesioni contattare l’Ufficio formazione 0342 514343 int. 238 formazione@artigiani.sondrio.it  

Perché all’Italia ‘L’eccellenza non basta’ – Se ne parla a Sondrio sabato 16 marzo

Intelligenza artificiale, grandi dimissioni, riscaldamento globale, crisi geopolitiche e turbolenze finanziarie: nel furioso mondo contemporaneo, l’Italia rischia di essere un vaso di coccio.
O, in alternativa, una barca troppo piccola e troppo vecchia, zavorrata da problemi mai risolti e da nuovi fardelli, il cui peso sembra destinato ad aumentare.
Il richiamo alle eccellenze, che per lungo tempo ha coperto i problemi, ma oggi non basta più: partecipano sempre meno delle sorti collettive del Paese e una comunità sempre più anziana e affaticata stenta a produrne di nuove.
Sono questi i temi a cui cercherà di dare un sua risposta Paolo Manfredi già collaboratore di Confartigianato e autore del libro “L’eccellenza non basta”.
Manfredi sarà ospite di Confartigianato Sondrio sabato 16 marzo alle 10,00 per presentare il proprio libro presso la sala Cesaf di Confartigianato Imprese, in Largo dell’Artigianato, 1 a Sondrio.
L’autore spiegherà perché non dobbiamo rassegnarci al declino ma costruire un’economia su misura del nostro territorio: circolare, umana, centrata sulle competenze e votata all’innovazione.
L’incontro è aperto al pubblico e Confartigianato Sondrio per l’occasione, ha voluto offrire un’occasione di riflessione e di confronto anche ad un gruppo di studenti delle scuole superiori.
Paolo Manfredi è consulente per la trasformazione digitale di Confartigianato a livello nazionale, con oltre vent’anni di esperienza sui temi del rapporto tra digitale, sistemi territoriali e PMI.
È inoltre autore di altri volumi oltre a pubblicare approfondimenti sui temi di politica ed economia e curare il blog Grimpeur: scalare la montagna dell’innovazione inclusiva per Nova 100–IlSole24Ore. La partecipazione è naturalmente gratuita previa registrazione all’Ufficio Segreteria di Confartigianato Imprese Sondrio (segreteria@artigiani.sondrio.it).

Trasporto persone – Confartigianato Auto-Bus Operator: il foglio di servizio elettronico non sia nuova burocrazia e rispetti i limiti applicativi della Legge 12/2019

Confartigianato Auto-Bus Operator con senso di responsabilità e dovere istituzionale ha partecipato a tutti gli incontri che si sono svolti presso il Ministero dei Trasporti per la definizione dei decreti applicativi della legge 12/2019, che stiamo attendendo da ormai troppo tempo e che riguardano il “Ren”, il “Foglio di servizio elettronico” e le “Piattaforme”.
Il foglio di servizio nasce dall’esigenza di dover documentare lo svolgimento dell’attività di NCC auto al fine di evitare una sovrapposizione con i servizi svolti da altri operatori. Tale strumento nasce però già obsoleto; con l’avvento delle tecnologie, infatti, i confini normativi previsti dalla legge di settore (la legge 21 del 1992) si sono sempre più assottigliati fino a diventare estremamente inconsistenti e tali da creare, talvolta, in alcune aree del territorio, conflittualità e contenzioso amministrativo. Riteniamo quindi che l’introduzione di nuova burocrazia non servirà, nell’operatività quotidiana, ad assolvere alle funzioni per la quale è stato prevista e che nuovi oneri a carico delle imprese, peraltro già gravate da innumerevoli adempimenti, non risolvano il problema.
Il foglio di servizio, sia esso di tipo cartaceo o elettronico, non è la strada maestra per garantire crescita e sviluppo dell’offerta dei servizi di trasporto persone, tantomeno la panacea di tutti i mali. Però se il Ministero ritiene che sia, almeno per il momento, l’unico strumento immediatamente attuabile e disponibile per una ricomposizione del comparto, noi consapevolmente abbiamo fatto e faremo la nostra parte, anche nella consapevolezza che tale argomento fa parte di un pacchetto di norme di estremo interesse per la categoria.

Confartigianato Auto-Bus Operator ha predisposto le note emendative con l’obiettivo di far sì che il nuovo strumento elettronico impatti il meno possibile sulle imprese, sia effettivamente corrispondente ai dettami della legge 12/2019, sia semplice da utilizzare e garantisca flessibilità operativa, con un ventaglio di proposte per l’applicazione nei territori ove non si rilevino situazioni particolarmente conflittuali fra operatori di settori diversi tali da dover introdurre in capo alla categoria ulteriori adempimenti e burocrazia.

Ci aspettiamo anche che il Governo adotti, in tempi brevi, le opportune modifiche alle sanzioni previste dall’art.85 comma 4 del Codice della Strada al fine di applicarle ai soli elementi costitutivi del servizio ed individuare in modo chiaro i veri abusivi e, al tempo stesso, salvaguardare l’attività delle imprese regolari.

Con il nostro atteggiamento critico ma propositivo e collaborativo, auspichiamo che il Governo ascolti le nostre proposte ed accolga le osservazioni, nella ferma e convinta consapevolezza che tali strumenti non rappresentino l’unica soluzione ai problemi esistenti o lo strumento per la crescita ed il miglioramento dell’offerta di servizi per i cittadini ed utenti e che pertanto sia necessaria ed imprescindibile una nuova, completa e moderna “vision” del comparto del trasporto pubblico non di linea.

DONNE IMPRESA – 8 marzo: l’Italia delle imprenditrici prima nell’Ue per crescita di occupazione

L’Italia delle imprenditrici festeggia l’8 marzo con un tasso di crescita del lavoro indipendente femminile superiore alla media europea: nel 2023 si è attestato al +2% a fronte dell’1,3% dell’Ue e della crescita zero del lavoro autonomo maschile.

E’ Confartigianato a rilevare la capacità delle donne di trainare il recupero dell’occupazione indipendente con percentuali da record in Emilia Romagna dove il numero di imprenditrici, professioniste e lavoratrici autonome nell’ultimo anno è aumentato del 9%. Seguono la Campania, con una crescita del 6,4%, e la Lombardia con un aumento del 4,7%. E, in valore assoluto, è proprio la Lombardia a conquistare il primato, tra le 233 regioni europee, del maggior numero di imprenditrici e lavoratrici autonome: 235mila.

Cresce anche il numero di donne impegnate in attività tipicamente maschili: in particolare, sono 21mila le aziende a guida femminile nel settore delle costruzioni, oltre 12mila quelle nel comparto dell’autoriparazione e quasi 11mila nel settore del traporto di merci e persone.

“Le nostre rilevazioni – sottolinea la Presidente di Donne Impresa Confartigianato Daniela Biolatto – dimostrano che l’imprenditoria femminile contribuisce all’occupazione e a costruire un futuro di sviluppo per il nostro Paese. Le imprenditrici concorrono anche a ridurre il gender gap, offrendo così alle giovani un esempio importante della concreta possibilità di realizzare le proprie aspirazioni e di superare gli stereotipi di genere nel mercato del lavoro. Siamo consapevoli dei nostri punti di forza ma c’è ancora molto da fare per abbattere le difficoltà che ostacolano le donne e che confinano l’Italia all’ultimo posto in Europa per il tasso di occupazione femminile”.

Donne Impresa Confartigianato non chiede trattamenti di favore o corsie privilegiate, ma soltanto il rispetto di diritti che troppo spesso rimangono sulla carta. “C’è ancora molto da fare – sostiene Daniela Biolatto – sia a Bruxelles che a Roma per riconoscere i meriti e le legittime aspettative delle donne. A cominciare da un welfare a misura delle esigenze delle donne come madri, mogli, figlie, lavoratrici”. Tanti anche i problemi comuni con i colleghi uomini: fisco, burocrazia, credito, infrastrutture. Problemi sui quali la Presidente Biolatto sollecita la politica ad ascoltare le ragioni delle imprenditrici e a dare risposte concrete e immediate, affinché il sostegno all’imprenditoria femminile sia, a tutti gli effetti, un pilastro della politica economica di questo Paese.

UNI 7129:2015 – Impianti a Gas per uso domestico – Corso on line

Solo per chi vuole risparmiare tempo e denaro

La UNI 7129:2015 è LA norma madre per impianti a Gas  ad uso domestico. Conoscerla è un obbligo  per  installatori e manutentori che mettono mano ad impianti a gas per uso domestico.

C’è solo un problema. La norma si articola in 5 volumi di svariate centinaia di pagine. Se le acquisti tutte spendi oltre 400 euro e poi devi leggerle e capirle.

Per evitare questo dispendio di tempo e denaro Confartigianato Imprese Sondrio organizza – grazie alla richiesta di alcuni soci con svariati decenni di attività –  un corso gratuito ed online dedicato alla norma UNI 7129.

I partecipanti avranno a disposizione la registrazione del corso in area riservata accessibile con credenziali personali.

Il corso si svolgerà lunedì 18 e lunedì 25 marzo dalle 16 alle 20 e sarà affidato a Daniele Vecchi  XENEX.

CLICCA QUI PER ISCRIVERTI (ISCRIZIONI ENTRO  SABATO 9 MARZO)

Informazioni: Ufficio categorie e mercato, referente dottor Pietro Della Ferrera (pietro.dellaferrera@artigiani.sondrio.it)

Recruiting day Chiavenna 13 marzo e Grosio 14 marzo con Synergie

RECRUITING DAY CHIAVENNA (SO)

Synergie Italia – Agenzia per il Lavoro – filiale di Colico, sta organizzando un RECRUITING DAY per OPERAI DI PRODUZIONE settore METALMECCANICO, EDILE, ALIMENTARE E LEGNO al fine di inserire personale presso le aziende del territorio

Se sei interessato/a, recati, con un cv aggiornato, presso la sezione di Chiavenna di Confartigianato Imprese Sondrio, in Via A. De Giambattista, 2 Chiavenna (SO),il giorno 13/03/2024 dalle ore 9:30 alle 12:30 e dalle ore 14:00 alle 17:00 oppure contatta la filiale di Colico al numero 0341940674 per avere maggiori informazioni

Link annuncio: https://synergie.intervieweb.it/jobs/recruiting-day-operaioa-di-produzione-settore-alimentare-213847/it/

RECRUITING DAY GROSIO (SO)

Synergie Italia – Agenzia per il Lavoro – filiale di Sondrio, seleziona per importante cliente nel settore alimentare un/una OPERAIO/A che si occuperà di monitorare il processo di produzione, e di attività di confezionamento in zona Grosotto.

Se sei interessato/a, recati, con un cv aggiornato, presso la sezione di Grosio di Confartigianato Imprese Sondrio, in Via Alfieri, 2 Grosio (SO),il giorno 14/03/2024 dalle ore 9:30 alle 12:30 e dalle ore 14:00 alle 17:00 oppure invia una mail all’indirizzo sondrio1@synergie-italia.it allegando un CV aggiornato e indicando nell’oggetto “Candidatura Operaio di produzione”. Per maggiori informazioni contatta la filiale di Sondrio al numero 0342210296.

Link annuncio: https://synergie.intervieweb.it/jobs/recruiting-day-operaioa-di-produzione-settore-alimentare-213758/it/

Introduzione alla digitalizzazione per micro e piccole imprese – Corso a Chiavenna

Corso pratico di introduzione alla digitalizzazione per micro e piccole imprese

Confartigianato Sezione di Chiavenna – Sala Corsi – Via De Giambattista 2
Il mercoledì dalle 17,00 alle 19,00; 10, 17, 24 aprile – 8, 15 maggio 2024


Docente Mattia Pedroncelli – Criptolario s.r.l.

Programma:

1^ lezione : “DIGITALIZZAZIONE: DA COSTO AD INVESTIMENTO” Cambiamo l’ottica con il quale vedere il mondo digitale, da spesa a prezioso investimento.
2^ lezione : “L’IMPORTANZA DELLA PRESENZA E DELL’ IMMAGINE ONLINE” Sei online nel modo giusto ? Ilsito web.
3^ lezione : “L’IMPORTANZA DELLA PRESENZA E DELL’ IMMAGINE ONLINE” Sei online nel modo giusto ? I canali social.
4^ lezione : “IL CLOUD: UN POTENTE STRUMENTO NOSTRO ALLEATO” Esempi pratici : Google Drive e Canva.
5^ lezione : “IL BIGLIETTO DA VISITA DIGITALE” L’evoluzione digitale del biglietto da visita, sempre a portata di mano. Consegna del biglietto da visita digitale a tutti partecipanti.


Contributo di compartecipazione : 50,00 euro a partecipante. Ogni impresa può iscrivere un solo partecipante.

Accordo Containers: dal 1° aprile ufficiale la nuova release del Distanziere 2023

Le Associazioni di categoria dell’Autotrasporto (Confartigianato Trasporti, Anita, Assotir, Cna Fita, Confcooperative, Fai, Fedit, Fiap, Legacoop, Trasportounito e Unitai) e quelle della committenza (Assarmatori, Confitarma e Federagenti), firmatarie del Verbale di Accordo volontario di diritto privato del 3 giugno 2021 – avente ad oggetto il trasporto di merce in Contenitori – trasmesso al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ai sensi dell’art. 5 d.lgs. 286/2005, rendono nota l’approvazione della nuova release 2023 del Distanziere R.T.O. ORES Geolocalizzato per il calcolo e la quotazione delle distanze chilometriche.

Confartigianato Trasporti, pertanto, invita le Imprese aderenti del settore ad utilizzare, a far data 1° Aprile 2024, la nuova release 2023 del Distanziere, in quanto le versioni precedenti risultano non più adeguate.

Bonus edilizi: dal 1° marzo la ritenuta sui bonifici passa all’11%

Dal 1° marzo 2024 la ritenuta d’acconto sui bonifici delle spese agevolabili con Superbonus, ecobonus, sismabonus e bonus ristrutturazioni è aumentata dall’8 all’11%. L’incremento è dovuto all’entrata in vigore del comma 88 art. 1  della legge di bilancio 2024 (Legge n. 213/2023).

Sui bonifici che sono disposti dai contribuenti per le spese per lavori edilizi agevolabili, successivi al 29 febbraio 2024, le banche e le Poste Italiane SPA operano, all’atto dell’accredito dei pagamenti, la ritenuta dell’11% a titolo di acconto dell’imposta sul reddito dovuta dal beneficiario della somma (impresa che effettua i lavori).

Si ricorda che il pagamento deve essere effettuato tramite bonifico parlante bancario o postale e deve contenere:

  • la causale del versamento (normata dall’art. 16-bis del Dpr 917/1986);
  • il codice fiscale o il numero di Partita IVA del beneficiario del pagamento;
  • il codice fiscale del beneficiario della detrazione.

Nel caso di interventi effettuati sulle parti comuni di un condominio, oltre a specificare il codice fiscale del condominio, è necessario inserire anche quello dell’amministratore o di altro condomino che ha effettuato il pagamento.

Confartigianato, unitamente a CNA, aveva espresso in più occasioni forte contrarietà a questa misura particolarmente critica in quanto aumenta i crediti vantati verso il fisco da parte delle imprese delle costruzioni.

Agevolazioni fiscali in edilizia 2024: cosa prevede la nuova legge

Pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 48 del 27 febbraio 2024 la legge 22 febbraio 2024, n. 17, di conversione del D.L. 212/2023,   cosiddetto decreto “Agevolazioni fiscali in edilizia” (in vigore dal 30 dicembre 2023) che, oltre a ridefinire le regole del Superbonus e del bonus barriere architettoniche, riduce ulteriormente le deroghe al divieto di cessione del credito nelle ipotesi di demolizione e ricostruzione di edifici.

Nel dettaglio, il provvedimento prevede all’articolo 1, comma 1 che le detrazioni spettanti per gli interventi rientranti nella disciplina del superbonus per le quali, sulla base di stati di avanzamento dei lavori effettuati fino al 31 dicembre 2023, è stata esercitata l’opzione per lo sconto in fattura, nonché per la cessione del credito d’imposta, non sono oggetto di recupero in caso di mancata ultimazione dell’intervento stesso, limitatamente all’importo corrispondente alla detrazione riferibile alla quota dell’intervento effettuato entro il 31 dicembre 2023.
Dunque non opera più la riduzione al 70% dell’aliquota di agevolazione che lo stesso articolo 119, comma 8-bis, prevede a partire dal 1° gennaio 2024, per le spese sostenute relativamente agli interventi sui condomìni e ai correlati interventi sui singoli immobili.

Il comma 2 del medesimo articolo 1 consente ai contribuenti economicamente più deboli (con reddito non superiore a 15 mila euro), di beneficiare di un contributo diretto a limitare l’entità della riduzione del beneficio fiscale nell’anno 2024, nel caso in cui abbiano raggiunto uno stato di avanzamento dei lavori non inferiore al 60% al 31 dicembre 2023. Il contributo è erogato nei limiti delle risorse disponibili dall’Agenzia delle entrate secondo criteri e modalità determinati con decreto del ministro dell’Economia e delle Finanze.

Viene poi esteso, con l’articolo 2, al comma 1, il divieto di cessione del credito o dello sconto in fattura per il Superbonus anche agli interventi di demolizione e ricostruzione degli edifici nelle zone sismiche 1-2-3 compresi in piani di recupero di patrimoni edilizi o riqualificazione urbana e per le quali non sia stato richiesto, in data antecedente a quella di entrata in vigore del decreto 212/2023 (ovvero prima del 30 dicembre 2023), il titolo abilitativo o per l’esecuzione dei lavori edilizi.

L’articolo 3, infine, opera una revisione della disciplina della detrazione fiscale per l’eliminazione delle barriere architettoniche, di cui all’articolo 119-ter del Dl n. 34/2020, restringendo, dal 30 dicembre 2023, l’ambito oggettivo dell’agevolazione, che potrà essere utilizzata per la realizzazione di interventi aventi ad oggetto scale, rampe ed installazione di ascensori, servoscala e piattaforme elevatrici. Il rispetto dei requisiti deve risultare da apposita asseverazione rilasciata da tecnici abilitati e pagamenti devono essere effettuati ai sensi dell’articolo 16-bis del Tuir, con bonifico bancario o postale “parlante”.

La possibilità di continuare ad avvalersi della disciplina della cessione del credito e dello sconto in fattura per le spese relative ad interventi di superamento delle barriere architettoniche resta soltanto per interventi su edifici unifamiliari o unità abitative site in edifici plurifamiliari, ed a condizione che il contribuente sia titolare di diritto di proprietà o di diritto reale di godimento sull’unità immobiliare, che la stessa unità immobiliare sia adibita ad abitazione principale e che il contribuente abbia un “reddito di riferimento” non superiore a 15 mila euro.

Nuova edizione dell’“Academy Professione Autista in Valtellina” Autista di mezzi pesanti in Provincia di Sondrio. Seconda edizione del corso e nuove opportunità di lavoro.

Dopo il grande successo della prima edizione svoltasi nel corso del 2022, Confartigianato Imprese Sondrio e Synergie Italia Agenzia per il Lavoro Spa in partnership con Risorse Italia, promuovono e organizzano una nuova edizione dell’innovativo progetto formativo ‘Academy Professione Autista in Valtellina’.

Questa seconda edizione è strutturata in due percorsi paralleli, uno finalizzato al conseguimento della patente C, per il trasporto merci, e del titolo abilitativo per condurre mezzi pesanti (CQC) e uno per il conseguimentodella patente D, per il trasporto persone, e del titolo abilitativo (CQC). Il percorso formativo è offerto gratuitamente ai partecipanti grazie al finanziamento del fondo Forma.Temp.

ACADEMY AUTISTI – WEBINAR DI PRESENTAZIONE 7 MARZO 2024

“La carenza di autisti nel settore del trasporto persone e del trasporto merci – sottolineano il Presidente della Categoria Autotrasporti di Confartigianato Sondrio Fausto Acquistapace e Daniele Gavazzi Vicepresidente e referente per il settore Trasporto persone – è uno dei tanti problemi che attanagliano le imprese dell’autotrasporto e della logistica che sembra non trovare ancora una soluzione stabile. Con questo progetto vorremmo raggiungere due importanti obiettivi: andare incontro alle necessità delle aziende del territorio, formando nuovi autisti, dando quindi la possibilità di ridurre il costo per l’ottenimento delle patenti professionali e rivalutare la figura e la professione dell’autista.”

L’Academy vuole offrire a disoccupati e inoccupati una nuova opportunità di ricollocarsi sul mercato contando su un percorso formativo altamente qualificante. Tutti i partner ed i soggetti coinvolti nell’iniziativa puntano all’avvio del corso nella seconda metà del mese di aprile per svilupparsi nei mesi di maggio e giugno.  L’obiettivo è quello di avere 20 nuovi autisti pronti per il mercato del lavoro entro l’estate 2024. Il 7 marzo prossimo è previsto un webinar di presentazione dedicato alle imprese che operano nel settore del Trasporto (merci e persone).

Le richieste di adesione da parte delle imprese e le candidature di coloro che sono interessati al corso dovranno pervenire alla filiale di Sondrio di Synergie: sondrio1@synergie-italia.it; per informazioni è possibile rivolgersi allo 0342 210196 oppure al 3386460164.

I candidati, dopo un’attenta selezione, potranno partecipare al corso e acquisire le competenze sia per il superamento dell’esame, le patenti C, D, CQC, sia avere un immediato coinvolgimento nell’attività aziendale a cui vorrebbero aspirare. Il corso formativo avrà una durata di 160 ore e le lezioni si terranno in presenza.

I principali requisiti per poter partecipare al corso sono: Attestato professionale / Diploma di scuola secondaria, 21 anni compiuti (per la guida di autobus) e 19 anni per la guida di autocarri. La partecipazione è aperta a disoccupati, inoccupati ed anche a lavoratori autonomi.

Linee Guida Imprese Academy Autisti in Valtellina 2024Download

Linee Guida Candidati Academy autisti in Valtellina 2024Download

Confartigianato: ‘No a patente a crediti in edilizia. Sicurezza sul lavoro non si fa con burocrazia’

Confartigianato è contraria all’istituzione di una ‘patente a crediti’ in edilizia, misura annunciata lo scorso 26 febbraio 2024 dal Governo durante il confronto con le Parti Sociali, a cui ha partecipato il Presidente nazionale di ANAEPA Stefano Crestini.

Confartigianato la contesta, giudicandola un meccanismo farraginoso e pieno di incertezze e lacune applicative, destinata a non produrre alcun risultato positivo in termini di riduzione degli infortuni, mentre rischia di trasformarsi nell’ennesimo balzello burocratico sulle spalle degli imprenditori edili, in particolare le piccole imprese, che duplica oneri economici e adempimenti amministrativi rispetto a quelli già esistenti.

“La sicurezza sul lavoro – sottolinea Confartigianato – sta a cuore a noi imprenditori per primi e non si tutela con la burocrazia, ma con il rispetto di regole che devono essere chiare ed applicabili, con gli organismi paritetici tra Organizzazioni imprenditoriali e sindacati dei lavoratori, con la prevenzione e la formazione, con l’applicazione corretta dei contratti nazionali di lavoro del settore, attraverso l’associazionismo d’impresa che diffonde la cultura della legalità, incrociando le tante banche dati esistenti per porre in essere un efficace piano nazionale della prevenzione, con un sistema di ispezione sul lavoro rafforzato e senza inutili duplicazioni di competenze”.

“Il tema della sicurezza sul lavoro – aggiunge Paolo Panizza, Presidente di Anaepa Confartigianato Edilizia Sondrio – è una priorità per noi piccoli imprenditori e per i nostri dipendenti, che ogni giorno viviamo attivamente il cantiere. Vogliamo garantirla con la prevenzione e con la formazione di tutti gli operatori, del datore di lavoro e dei lavoratori, non con l’eccesso di burocrazia, e con l’accanimento sanzionatorio. Per individuare le misure più utili a ridurre gli infortuni sul lavoro occorre avere piena conoscenza delle cause che determinano ogni evento e con un confronto costante tra i rappresentanti dei datori di lavoro e dei lavoratori, evitando l’errore di legiferare sotto l’impulso della pur comprensibile onda emotiva che segue ad un grave incidente sul lavoro”.

“La battaglia contro gli infortuni va combattuta senza ipocrisie e ideologismi, ma puntando in primo luogo sulla cultura della sicurezza, che va insegnata a partire dalla scuola e dalla famiglia, coinvolgendo i giovani che sono i nostri futuri colleghi e collaboratori.”

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