Skip to main content

Categoria: Comunicati Stampa

Incontro a Sondrio in Confartigianato mercoledì 6 marzo.

Come e perché l’Intelligenza Artificiale impatta sul lavoro di tutti i giorni e sulle piccole imprese.

Confartigianato Imprese Sondrio ha organizzato e promosso un incontro sul tema dell’Intelligenza Artificiale e sulle sue ripercussioni sul lavoro di tutti i giorni nell’artigianato e più in generale nelle piccole imprese.

Un argomento di stretta attualità che sempre più spesso compare nel dibattito pubblico e nel mondo economico e del lavoro. Il docente Franco Folini terrà una serata di approfondimento dal taglio pratico dal titolo ‘Come e perché usare l’Intelligenza Artificiale nel lavoro di tutti i giorni’.

L’appuntamento è per mercoledì 6 marzo 2024 a partire dalle ore 17.00 presso Confartigianato Imprese Sondrio in Largo dell’Artigianato, 1.

Folini, imprenditore italiano con una pluriennale esperienza nel campo della tecnologia e del digital marketing, è il fondatore di Novedge, società di e-commerce con sede a San Francisco, ha insegnato presso la Berkeley University ed attualmente insegna presso l’Università di Strasburgo e collabora con lo IULM di Milano.

Il programma dell’evento prevede un’introduzione sull’Intelligenza Artificiale (IA) e sulla ChatGPT, una panoramica di come l’IA può ottimizzare i processi lavorativi, migliorare l’interazione con i clienti e accrescere l’efficienza di tante nostre attività. Il tutto presentato in modo semplice, comprensibile e con numerosi esempi pratici.  Sarà lasciato ampio spazio alle domande dal pubblico e al termine è previsto aperitivo.

La partecipazione è aperta a titolari, soci, collaboratori e dipendenti delle piccole imprese previa registrazione. Per informazioni ci si può rivolgere all’Ufficio Formazione di Confartigianato Sondrio (0342 514343 formazione@artigiani.sondrio.it).

Autista di mezzi pesanti in Provincia di Sondrio. Seconda edizione del corso e nuove opportunità di lavoro

Dopo il grande successo della prima edizione svoltasi nel corso del 2022, Confartigianato Imprese Sondrio e Synergie Italia Agenzia per il Lavoro Spa in partnership con Risorse Italia, promuovono e organizzano una nuova edizione dell’innovativo progetto formativo ‘Academy Professione Autista in Valtellina’.

Questa seconda edizione è strutturata in due percorsi paralleli, uno finalizzato al conseguimento della patente C, per il trasporto merci, e del titolo abilitativo per condurre mezzi pesanti (CQC) e uno per il conseguimentodella patente D, per il trasporto persone, e del titolo abilitativo (CQC). Il percorso formativo è offerto gratuitamente ai partecipanti grazie al finanziamento del fondo Forma.Temp.

“La carenza di autisti nel settore del trasporto persone e del trasporto merci – sottolineano il Presidente della Categoria Autotrasporti di Confartigianato Sondrio Fausto Acquistapace e Daniele Gavazzi Vicepresidente e referente per il settore Trasporto persone – è uno dei tanti problemi che attanagliano le imprese dell’autotrasporto e della logistica che sembra non trovare ancora una soluzione stabile. Con questo progetto vorremmo raggiungere due importanti obiettivi: andare incontro alle necessità delle aziende del territorio, formando nuovi autisti, dando quindi la possibilità di ridurre il costo per l’ottenimento delle patenti professionali e rivalutare la figura e la professione dell’autista.”

L’Academy vuole offrire a disoccupati e inoccupati una nuova opportunità di ricollocarsi sul mercato contando su un percorso formativo altamente qualificante. Tutti i partner ed i soggetti coinvolti nell’iniziativa puntano all’avvio del corso nella seconda metà del mese di aprile per svilupparsi nei mesi di maggio e giugno.  L’obiettivo è quello di avere 20 nuovi autisti pronti per il mercato del lavoro entro l’estate 2024. Il 7 marzo prossimo è previsto un webinar di presentazione dedicato alle imprese che operano nel settore del Trasporto (merci e persone).

Le richieste di adesione da parte delle imprese e le candidature di coloro che sono interessati al corso dovranno pervenire alla filiale di Sondrio di Synergie: sondrio1@synergie-italia.it; per informazioni è possibile rivolgersi allo 0342 210196 oppure al 338.6460164.

I candidati, dopo un’attenta selezione, potranno partecipare al corso e acquisire le competenze sia per il superamento dell’esame, le patenti C, D, CQC, sia avere un immediato coinvolgimento nell’attività aziendale a cui vorrebbero aspirare. Il corso formativo avrà una durata di 160 ore e le lezioni si terranno in presenza.

I principali requisiti per poter partecipare al corso sono: Attestato professionale / Diploma di scuola secondaria, 21 anni compiuti (per la guida di autobus) e 19 anni per la guida di autocarri. La partecipazione è aperta a disoccupati, inoccupati ed anche a lavoratori autonomi.

L’impegno verso i giovani e la scuola della Categoria Legno di Confartigianato

Botacchi: “Dalle botteghe del legno al “Falegname 4.0”

Prosegue la collaborazione tra Confartigianato Sondrio, in particolare della Categoria Legno ed Arredo con gli Istituti Professionali della provincia di Sondrio: “Balilla Pinchetti” di Tirano e “Crotto Caurga” di Chiavenna.

In continuità con le iniziative promosse nei mesi scorsi fra cui, la visita all’Expo Sicam di Pordenone (fiera specializzata di settore), i corsi per l’ottenimento del patentino per l’utilizzo in sicurezza di schiume, colle e siliconi, le lezioni frontali dell’esperto Sergio Troiani (Sistema finestra Sudal) per la posa corretta di serramenti ad alta efficienza energetica, mercoledì 31 gennaio, presso l’Istituto Pinchetti, si è tenuto un interessante seminario per far conoscere agli studenti un software per la progettazione e gestione delle commesse nel settore arredo.

Claudio Botacchi
Claudio Botacchi

All’incontro hanno partecipato, un gruppo di artigiani, i docenti e una delegazione del Direttivo Provinciale della Categoria Legno ed Arredo guidata dal Presidente Claudio Botacchi.

Una cinquantina i ragazzi in sala del terzo, quarto e quinto anno della sezione “Industria ed Artigianato per il Made in Italy” coordinati dai docenti Marco Hozknecht, Luigi Confortola, Mario Giordano. Alla Dirigente dell’Istituto Rossana Russoè spettato il compito di dare il benvenuto ai progettisti della “TopSolid Italia”, società quest’ultima con sede a Modena che da più di 35 anni sviluppa software Cad/Cam nei settori della meccanica e del legno.

Ai ragazzi è stato presentato un software che integra gli aspetti progettuali della realizzazione di un arredo, con la realizzazione delle sue componenti, con la gestione delle liste di taglio, la scelta della ferramenta e delle unioni tra i vari pezzi che compongono il mobile e la possibilità di trasferire tutte queste informazioni direttamente alle macchine a controllo numerico dell’industria 4.0.

“Il mondo della piccole e medie botteghe artigianali – ha sottolineato Botacchi – negli anni è molto cambiato. Il mercato oggi richiede agli operatori professionali non più e non solo l’immancabile “saper fare” artigiano fatto di ingegno e manualità ma sempre più la conoscenza e l’utilizzo dei nuovi materiali, dei macchinari di ultima generazione e soprattutto dell’informatica applicata. Le nuove tecnologie sono indispensabili all’interno delle imprese e i futuri artigiani e collaboratori devono imparare a conoscere l’innovazione già sui banchi di scuola.

“Nel caso degli Istituti Professionali di Tirano e Chiavenna – prosegue Botacchi – il personale docente si è mostrato attento agli stimoli e alle proposte della nostra Categoria dimostrando così apertura verso l’esterno per preparare i giovani al loro ingresso nel mondo del lavoro. Il futuro “Falegname 4.0” deve avere competenze e conoscenze che vadano ben oltre la manualità ; i laboratori di falegnameria, da luoghi un po’ bui, pieni di segatura e polvere, si sono trasformati in ambienti di lavoro moderni con computer e macchinari avanzati e dove la digitalizzazione gioca un ruolo sempre più centrale.”

I giovani studenti e le loro famiglie spesso si trovano a compiere le scelte sul futuro scolastico   senza poter conoscere la realtà del mondo economico e produttivo. Vi sono percorsi formativi e sbocchi occupazionali che offrono ai giovani la possibilità di mettere a frutto le proprie abilità, le proprie passioni e le proprie inclinazioni e attitudini.

L’impegno da parte del Direttivo Legno proseguirà e sono già in cantiere diverse proposte fra cui l’organizzazione di un corso professionale dedicato all’utilizzo dei software per la progettazione e lo sviluppo di un componente di arredo partendo dalla fase di ideazione fino alla realizzazione.

CONTATTI