Skip to main content
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Tag: serramenti

Serramentisti, pubblicato l’elenco dei primi posatori accreditati e certificati

Il settore dei serramentisti grazie ai bonus energetici appare in ripresa e per molti versi addirittura in crescita e si avverte da più parti – soprattutto da parte dei consumatori – l’esigenza di potersi avvalere di “posatori qualificati” o più in generale di “posa qualificata” di porte e finestre.

Da anni vi è una presenza massiccia e crescente di  consorzi, accademie e rivenditori che propongono ad artigiani e professionisti corsi di qualificazione per posatori di serramenti ; a fronte di questo appare utile precisare che per essere posatori “qualificati” non basta frequentare un corso ma occorre che questi siano riconosciuti dagli Organismi di accreditamento e di certificazione. 

Confartigianato Sondrio è impegnata da tempo nella formazione tecnica professionale dei serramentisti artigiani e ha orientato i propri associati sul tema della certificazione della posa. 

Dal punto di vista normativo (e si intende “tecnica”) è utile fare alcune precisazioni. A marzo del 2017 è stata pubblicata la prima parte della norma UNI 11673 (norma ancora oggi volontaria) “Posa in opera di serramenti – Parte 1: Requisiti e criteri di verifica della progettazione. Tale norma riguardava la progettazione della posa e non i corsi di posa per serramentisti.

A settembre del 2019 sono state pubblicate la parte seconda e terza della norma UNI 11673 che riguardano, rispettivamente, Requisiti di conoscenza, abilità e competenza del posatore di serramenti (parte 2) e Requisiti minimi per l’erogazione di corsi di istruzione e formazione non formale per installatori/posatori di serramenti (parte 3). Da allora si parla sempre meno di posa qualificata dei serramenti e sempre più di  certificazione delle competenze del posatore di serramenti. 

Le norme citate istituiscono tre livelli differenti di certificazione delle competenze:  posatore junior (EQF2), posatore senior (EQF3) e posatore caposquadra (EQF4) con competenze e conoscenze nettamente distinte e prove d’esame differenziate. 

I posatori con competenze certificate per uno dei livelli citati, si trovano solo e soltanto sul sito di Accredia, l’ente nazionale di certificazione. Al momento su tale sito si trovano circa 8000 posatori di serramenti con competenze certificate su una platea di potenziali posatori di oltre 50.000.

Molti di questi posatori si sono rivolti a Confartigianato per prepararsi all’esame di certificazione che, per norma, deve essere sostenuto da uno dei 5 enti che Accredia ha “accreditato”.

Il percorso che porta alla certificazione delle competenze e alla presenza sul sito internet di Accredia non è per niente breve o semplice. Facilmente passano mesi dalla data dell’esame alla data di caricamento sul sito di Accredia. 

Confartigianato Imprese Sondrio a febbraio del 2021 ha promosso e organizzato un percorso formativo per posatori di serramenti “Caposquadra” che ha coinvolto oltre 60 posatori di serramenti ; si è trattato di un corso propedeutico al sostenimento dell’esame. 

Dopo il corso è stata organizzata la sessione d’esame erogata da Q-aid, un soggetto esterno e soprattutto accreditato da Accredia. Alla sessione d’esame hanno preso parte più di 30 soggetti e buona parte di loro ha ottenuto la certificazione delle competenze livello EQF4 ovvero “Posatore caposquadra” e un gruppo minore la certificazione delle competenze EQF3 ovvero “Posatore senior”.

L’elenco completo dei posatori qualificati è consultabile su questo sito:

Accordi contrattuali: soluzione all’incremento dei prezzi di legno&alluminio

Accordi contrattuali, preventivi e ordini adatti a serramentisti, falegnamerie e mobilifici artigiani. La soluzione a portata di mano per non restare schiacciati da incrementi dei prezzi delle materie prime, dilatazione dei tempi di consegna e ordini aperti. Corso Online ed in presenza giovedì 15 luglio ore 18:00.

Aumento dei prezzi, dilatazione dei tempi di consegna e.. ordini aperti

In un recente articolo pubblicato su Guidafinestra si afferma quanto segue:

E’ allarme in Italia e nel mondo per l’impennata fortissima dei prezzi delle materie prime e dei trasporti dovuta alla grande ripresa in Cina, al deciso riavvio dell’economia USA, all’azione dei fondi speculativi e, per il nostro paese, alla ripartenza dell’attività edilizia innescata dal Superbonus 110%”.

Già da tempo produttori, rivenditori e posatori di serramenti, mobili su misura e arredamento associati lamentano il continuo incremento dei prezzi di tutte le essenze legnose, dei pannelli a base legno e dei profili in alluminio, nonché la loro scarsa disponibilità -qualunque sia il prezzo che si è disposti a pagare- e la dilatazione dei tempi di consegna.

Non di rado capita che falegnamerie e serramentisti come Te debbano effettuare ordini aperti, senza sapere  quando arriverà la merce ordinata e quanto costerà al momento della consegna.

Come è possibile, ad esempio,  fare dei preventivi per sostituzione delle finestre per efficientamento energetico degli edifici senza rischiare di andare in perdita e/o sforare i tempi di consegna?

La stretta di mano non basta più?

La situazione “congiunturale” non durerà poche settimane o mesi, come si sperava ad inizio primavera, quando i primi segnali erano già evidenti.

Per evitare perdite o contenziosi con i clienti  oggi più che mai è necessario  conoscere bene quali sono  gli elementi costitutivi di ordini, preventivi e accordi contrattuali e saperli applicare nella propria attività aziendale.

La stretta di mano o  la risposta positiva ad una mail non bastano più.

Occorrono soluzioni semplici, a portata di impresa artigiana e a norma di legge.

Questo è ciò che fornirà il docente del corso ai partecipanti in presenza o tramite accesso riservato e protetto da password su gotomeeting

Ordini, preventivi e accordi contrattuali: indicazioni e suggerimenti

Confartigianato Imprese Sondrio su suggerimento della categoria Legno e arredamento promuove un percorso formativo specifico per serramentisti, falegnamerie e mobilifici.

Come sempre è stato selezionato come docente il maggiore esperto della materia, del settore  e delle imprese artigiane. In questo caso la figura selezionate Filippo Cafiero.

Avvocato Iscritto al Foro di Milano, Cafiero è docente alla
scuola per l’industria del legno, del mobile e dell’arredamento ed è anche relatore di punta per Forum Serramenti, MADEexpo, Guidafinestra.

Durante il Seminario il relatore interagirà coi presenti in aula e da remoto spiegando  con la consueta autorevolezza e semplicità i  
requisiti minimi contrattuali da considerare nei rapporti con i consumatori e con le aziende.

Ai soli partecipanti associati verranno fornite slides e schemi contrattuali.

Informazioni e iscrizioni:

Ufficio Categorie e mercato, referente Dottor Pietro Della Ferrera (pietro.dellaferrera@artigiani.sondrio.it – 3473698217)

Iscrizioni tramite modulo online

Certificazione delle competenze, i primi 33 posatori di serramenti

Lunedì 29 si è svolta la prima giornata dedicata alla certificazione delle competenze dei posatori di serramenti.

Giornata intensa con tre prove distinte per gli aspiranti EQF4 e altrettante per gli EQF3.

Non poteva essere che così, dal momento che Confartigianato Imprese Sondrio ha implementato il percorso di certificazione delle competenze ideato da Samuele Broglio:

[..] Come Confartigianato abbiamo abbracciato l’approccio più rigorosamente aderente alla totalità del quadro normativo fissato dalla “serie UNI 11673”, ossia:
Formazione eseguita direttamente tramite le strutture formative dell’associazione, in conformità alla UNI 11673-3, capitolo 6. Ricordo che la rispondenza a questa parte della normazione nazionale è possibile solo a soggetti che abbiano al loro interno o collaborino con associazioni/federazioni nazionali del settore serramenti rappresentative a livello nazionale
Formazione tramite personale direttamente legato all’Associazione (per gli argomenti previsti), così come stabilito dalla norma UNI 11673-3, Prospetto 3;
Programma formativo in grado di permettere il raggiungimento del livello EQF4 ai sensi del capitolo 5 della UNI 11673-3;
Esame tramite Ente di certificazione delle persone operante in conformità alla norma UNI CEI ISO/IEC 17024.
[..]

citazione da Guidafinestra

La scelta di Confartigianato Imprese Sondrio: Q-Aid

Per la certificazione competenze dei posatori di serramenti Confartigianato imprese Sondrio ha scelto Q-aid, il più giovane tra gli enti accreditati per questa tipologia di certificazione.

Si tratta di una scelta oculata, presa dopo il vaglio di 5 proposte formative e 3 bozze di convenzione con altrettanti enti accreditati.

Una scelta vincente e tutta a vantaggio delle aziende associate.

Un percorso iniziato oltre 4 anni fa

Benché si tratti della prima certificazione delle competenze e del primo corso propedeutico promosso da Confartigianato Imprese Sondrio, chi ha discreta memoria ricorderà passate esperienze “profetiche”.

A settembre e ottobre 2017, infatti, si è svolta la prima edizione del Master per serramentisti e posatori qualificati. Di cosa si è trattato? Di un percorso formativo di 16 ore e relativo esame (altre 2 ore) dedicato ai posatori di serramenti.

Il Master, articolato in 4 moduli (vedi programma), anticipava di qualche anno contenuti e metodologie di esame odierne per la certificazione delle competenze dei posatori Senior (EQF3)

Non è un caso che il Master, ripetuto nel 2018, sia stato accreditato come corso adatto per ottenere il Marchio posa qualità dei serramenti (primo corso del sistema Confartigianato ad essere accreditato), sia stato replicato da diverse territoriali e, in ultimo, sia servito come base per l’odierno corso propedeutico.

Info e contatti

Pietro Della Ferrera (pietro.dellaferrera@artigiani.sondrio.it)

Serramenti, tasselli ad hoc per ogni tipologia di finestra

Non esistono due finestre uguali. O meglio, non esistono due serramenti che abbiano tasselli in egual numero, dimensione, funzione e posizionamento.

Se ne è parlato per più di due ore nell’arco della terza lezione del corso propedeutico alla certificazione delle competenze del posatore di serramenti.

Dopo l’inquadramento generale ai sensi della UNI 11673 (1 lezione) e l’approfondimento dedicato al giunto di posa (2 lezione), Il docente ha sviscerato una per una oltre 20 tipologie di posizionamento specifiche per diversi serramenti.

Per ciascuna sono state approfondite le ragioni scientifiche (e non) che stanno a monte delle scelte normative.

La norma ci dice quali sono i tasselli ad hoc, distinguendo tra obbligatori, facoltativi e distanziatori. Va conosciuta e applicata. Oltre alla norma, soprattutto per i serramenti più complessi, bisogna ragionare e far tesoro dell’esperienza. Ogni caso è un caso nuovo.

Quante tipologie di tasselli esistono?

La norma prevede tre tipi di tasselli in base alla loro funzione

  1. Obbligatori
  2. facoltativi
  3. Distanziatori

Tasselli di Fissaggio (obbligatori) : trasferiscono il carico della vetrata attraverso il telaio e gli accessori per serramenti alla struttura della costruzione. Sono indicati con triangoli neri.

Tasselli di posizionamento (obbligatori) : trasferiscono i carichi della vetrata al telaio, secondo la tipologia della finestra. Sono generalmente dello stesso materiale dei tasselli di fissaggio e vengono indicati in norma da un cerchio bianco.

Tasselli di posizionamento (facoltativi): tengono la posizione corretta del vetro nel telaio ed evitano il contatto tra vetro e telaio ma NON hanno lo scopo di trasferire carichi dalla vetrata al telaio. Sono indicati da una croce X

Distnziatori: Utilizzati per trasmetter il carico perpendicolarmente al piano della vetrata

Un esempio di tasselli ad hoc: vetri curvi in pianta

curvo in pianta slides dalla lezione di Samuele Broglio

Tra le oltre 2O tipologie di tasselli ad hoc per specifici serramenti, sono stati presentati due esempi di vetro curvo: Vetro curvato posto su una circonferenza e vetro curvato posto su un bordo dritto.

Sono certamente due tra le tipologie di vetri – e di serramenti- meno posati da falegnamerie artigiane, ma sono parte fissa degli edifici pubblici moderni e delle abitazioni private più prestigiose

[..] Nel caso del vetro curvato in piano si consigliano due Tasselli di fissaggio agli angoli estremi in Basso e due tasselli di posizionamento agli angoli estremi in alto. La norma ne indica uno volontario al cento. Tutto qui? Per esperienza personale vi dico che con questo tipo di pianta bisogna andarci cauti. Ad esempio se voi mettete il tassello di posizionamento centrale, facoltativo, in un vetro curvo ad alzante scorrevole… Vi posso garantire che il serramernto butterà giù il naso e avrete quindi dei sani problemi. I curvi in pianta vanno ragionati di volta in volta derivando dalla regola generale [..]

Non di sola tassellatura vive il serramentista Caposquadra..

Ma anche della scelta della classe di permeabilità all’aria, della classe di tenuta all’acqua, della classe di tenuta al carico di vento.

Per non parlare della capacità di lettura delle rappresentazioni grafiche delle azioni fisiche da considerare nella progettazione e posa del serramento, dei ponti termici e della variazione delle isoterme in funzione di alcune soluzioni di posa alternative e infine, comprensione del Diagramma psicrometrico.

Tutti argomenti trattati da Samuele Broglio con la consueta ineguagliabile competenza tecnica in sole 3 ore di lezione.

Info e registrazioni

Le registrazioni integrali delle lezioni del corso propedeutico alla certificazione delle competenze sono disposizione dei partecipanti assieme a molti materiali extra.

Per info ufficio categorie e mercato, referente dottor Pietro della Ferrera (pietro.dellaferrera@artigiani.sondrio.it)

Eco-superbonus, webinar per serramentisti

Confartigianato Imprese Sondrio  promuove  un webinar per produttori, rivenditori e posatori di serramenti dedicato a eco-superbonus.

Il tema è assolutamente scottante visto che dai suoi sviluppi dipenderanno le sorti dell’edilizia e della serramentistica, e quindi investirà anche le sorti di tutti gli attori del settore
A poco più di un mese dalla pubblicazione in Gazzetta ufficiale dell’attesissimo decreto Requisiti  e del decreto Asseverazioni, le novità  sono all’ordine del giorno:

  • nuovi soggetti in grado di acquistare credito
  • precisazioni sulla posa in opera
  • massimali di spesa al mq
  • raggiungimento dei requisiti tecnici imposti per Legge
  • procedure da rispettare

I relatori

Gli interventi sono affidati ad esperti di chiara fama, a cominciare dal moderatore Ennio Braicovich editorialista in forza alla DBInformation con all’attivo centinaia di articoli, pubblicazioni ed eventi di respiro internazionale per il settore dei serramenti. Basti pensare alle ultime tre edizioni del Serramentour e alla prossima edizione del Forum dei Serramenti in programma per il 25 novembre. Braicovich modererà gli interventi di protagonisti della rappresentanza delle imprese, normatori, tecnici, esperti fiscali e Istituti di credito.

Di seguito il dettaglio degli interventi:

  • Giovanni Battista Sarnico – Presidente di Confartigianato Legno
  • Samuele Broglio – Delegato alla normazione di Confartigianato Imprese, membro commissioni tecniche UNI e CEN
  • Prof. Ing. Arch. Luca Rollino – firma de II Sole 24 ore  su efficienza energetica, energie rinnovabili
  • Dott.ssa Laura Vitali – Commercialista e revisore legale
  • Dott. Luigi Carugo – Responsabile commerciale Banca popolare di Sondrio

Materiale pre corso 

Prima di iscriverti Scarica l’ultima versione digitale di Nuova Finestra.  Trovi un approfondimento  di 8 pagine su  ecobonus e superbonus a cura di Ennio Braicovich. Sarà il punto di partenza e il riferimento per tutto il webinar.
 

Media Partners dell’evento:

Sabato 28 novembre dalle 9:00 alle 13:30

L’evento si svolgerà da remoto tramite piattaforma GoToMeeting messa a disposizione da Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia Orientale. Le iscrizioni si accolgono fino alle ore 18 del 24 novembre.

Il giorno seguente gli iscritti riceveranno link per accedere alla lezione.
La partecipazione è Gratuita per aziende associate a Confartigianato.

Le aziende NON associate possono partecipare previo pagamento di euro 120,00+IVA.

Info & iscrizioni: 

Consulta le pagine evento eco-superbonus nella versione desktop oppure nella versione per dispositivi mobili. clicca qui Ufficio Categorie e mercato, referente dottor Pietro Della Ferrera (pietro.dellaferrera@artigiani.sondrio.it -3473698217)

Trasmittanza termica dei serramenti, Il vademecum per fabbricanti, progettisti e formatori

Come si calcola la trasmittanza termica dei Serramenti? Quali dimensioni ha il serramento campione e quali le regole di estendibilità ?

Sono queste alcune delle domande che sempre il serramentista è costretto porsi e alle quali deve trovare risposta.

A tutti questi quesiti ha magistralmente risposto Samuele Broglio nel corso del webinar Eco-superbonus, informazioni pratiche per serramentisti.

Il Decreto Requisiti tecnici ed economici

Ma non è tutto. Con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del Decreto Requisiti tecnici ed economici (GU serie generale 246 del 5 10 2020 ), alle domande elencate se n’è aggiunta un’altra:

Può lo stato Italiano -o un altro stato europeo- indicare un solo metodo di calcolo della Trasmittanza termica dei serramenti?

Nell’allegato E del decreto citato, dedicato ai Requisiti degli interventi di isolamento termico, è presente l’ormai celeberrimo schema che riassume i valori di soglia degli interventi di isolamento e sostituzione. Tra questi, è citata “iv. Sostituzione di finestre comprensive di infissi (calcolo secondo le norme UNI ENISO 10077-1).

Qui sta il problema. Secondo la norma armonizzata (UNI EN 14351-1 ) i metodi di calcolo della trasmittanza sono tre, molto diversi per costi e risultati e non uno solo.

Parrebbe quindi che dei tre metodi di calcolo uno solo vada bene.

Il vademecum Trasmittanza Termica

Anche a questo quesito “inedito” e sfuggito ai più ha risposto Samuele Broglio con la sua consueta e rara capacità di muoversi tra norme tecniche, Regolamenti europei e sentenze.

Il vademecum va in profondità nei temi trattati per trenta minuti nel corso del webinar del 28 novembre scorso, di cui è ancora disponibile la registrazione integrale.

Nel file scaricabile troverete risposte alle seguenti domande:

  • Quali sono le dimensioni del serramento campione e quali sono le regole di estendibilità?
  • I metodi di calcolo della trasmittanza termica: quali sono
  • “Le due cifre significative” della trasmittanza termica
  • Quando si devono calcolare i valori di trasmittanza di ciascun singolo serramento e come vanno indicati?
  • I valori di trasmittanza calcolati serramento per serramento- se richiesti- devono/possono essere confrontati con quelli presenti in allegato E al decreto requisiti Tecnici ed economici?
  • Può lo stato italiano richiamare solo una parte delle norme armonizzate tra cui figura anche la UNI EN 14351- 1?

Per informazioni

Ufficio categorie e mercato referente dottor Pietro Della Ferrera (pietro.dellaferrera@artigiani.sondrio.it)

Scarica il Vademecum Trasmittanza termica

Broglio, come rispettare i nuovi requisiti tecnici per serramenti?

A pochi giorni dal webinar eco-superbonus informazioni pratiche per serramentisti, pubblichiamo l’intervento di Samuele Broglio dedicato a COME raggiungere i nuovi requisiti tecnici imposti per legge.

L’evento ha visto la partecipazione di aziende associate alle territoriali di Tutta Italia, specialmente di Sondrio, Brescia, Como, Udine, Trento, Cuneo, Alessandria, Pistoia, Ancona-Pesaro e Urbino.

Grazie all’esperienza del Moderatore Ennio Braicovich , ogni intervento si trasformato in un approfondimento puntuale e ricco di implicazioni direttamente applicabili.

Soprattutto nel caso di Samuele Broglio, noto per la sua rara capacità di sintesi del quadro normativo di settore.

Di seguito la sintesi dell’intervento pubblicata da Guidafinestra, media partner dell’evento, e il video integrale .

L’intervento di Samuele Broglio

E quindi, via al seminario con l’intervento di Samuele Broglio, normatore e responsabile della normativa di Confartigianato, sulle nuove regole per le trasmittanze termiche secondo l’Allegato E del Decreto Requisiti Ecobonus. Un atto che viola in almeno un paio di punti il Regolamento Prodotti da costruzione, che è legge “anche” per l‘Italia. Non è stato tenero Broglio verso gli estensori dell’Allegato E.

E, poi, c’è pure il portale Ecobonus di Enea che non prevede l’estensione dimensionale dei valori di trasmittanza termica che è imposta dalla norma UNI EN 14351-1, “pure essa” legge europea, come ben si sa. La dichiarazione della trasmittanza finestra per finestra è obbligatoria, sempre secondo la EN 14351-1, solo nel caso delle dispersioni termiche di un edificio. Un tema non nuovo per Broglio che, e noi con lui, ha già intrecciato il fioretto con i tecnici di Enea a proposito dell’estensione dimensionale, in occasione del Serramentour di Roma.

Come fare le pratiche ENEA?

E allora come fare per le dichiarazioni da trasmettere ad Enea? “Se l’ente pretende – sbagliando – la dichiarazione del valore della trasmittanza termica serramento per serramento, e allora si inputi, ovvimente per la zona climatica E, il valore 1,3 W/m2K se questo è stato determinato correttamente applicando il metodo dell’estensione dimensionale ex EN 14351-1. Metodo che è stato approvato dal Ministero dello Sviluppo economico e dallo stesso Enea“.

dall’articolo pubblicato da Guidafinestra

Rivedi l’intervento di Samuele Broglio

Samuele Broglio al Serramentour di Roma il 7 ottobre 2020

Informazioni e contatti

Ufficio Categorie e Mercato, referente Dottor Pietro Della Ferrera (pietro.dellaferrera@artigiani.sondrio.it)

Articolo 10 Decreto Crescita: va abrogato

Confartigianato e Associazioni di Categoria del mondo dell’artigianato hanno chiesto l’abrogazione dell’articolo 10.

Si è svolta ieri  l’audizione presso la 10^ Commissione del Senato sulle ricadute sulle filiere produttive dei sistemi di incentivazione per la riqualificazione energetica degli edifici .

Al centro dall’audizione gli impatti dell’Articolo 10 del Decreto Crescita.

In tale sede Confartiginato Imprese – unitamente ad altre associazioni di categoria – ha  espresso forte preoccupazione per la ricaduta negativa dell’articolo 10, chiedendone espressamente l’abrogazione.

Confartigianato Imprese ha  motivato la sua posizione soffermandosi soprattutto su tre criticità poste in essere dalla norma (cfr circolare 1113):

Distorsione del mercato

Lo sconto in fattura crea una distorsione del mercato penalizzando mezzo milione di micro e piccole imprese. Favoriti i grandi gruppi e le multiutility.

Mancato incontro tra domanda e offerta

Rischio di alimentare una domanda che non potrà essere soddisfatta generando un problema di liquidità non facilmente superabile.

La prevista cessione del credito ai fornitori rischia di essere impraticabile poiché nessuno si accollerà il credito, gli oneri finanziari e i relativi rischi. 

Aumento dei prezzi al consumo

Per permettere l’assorbimento della mancata attualizzazione del contributo riconosciuto ai clienti vi sarà una lievitazione del prezzo finale del prodotto. Lo Stato concede ai cittadini 10 anni di dilazione delle detrazioni, mentre impone alle imprese private di praticare lo sconto immediato.

Altra grave conseguenza dell’applicazione della norma sarà che le imprese rinunceranno ad assumere nuovi lavori.

Con il perdurare dell’Articolo 10 del decreto crescita, la domanda potrà essere soddisfatta solo dai grandi player a scapito delle numerosissime aziende di ridotte dimensioni.

Conclusioni

In conclusione del position paper a firma di Confartiginato Imprese, le associazioni ribadiscono quanto già diffusamente dichiarato ufficialmente in questi mesi e cioè che la norma va abrogata.

L’abrogazione [ndr] è l’unica strada utile a riportare in equilibrio un sistema incentivante che ha rappresentato lo strumento più efficace di sostegno alla riqualificazione energetica e all’adeguamento antisismico degli edifici e che, con questa modifica, rischia di mettere in crisi migliaia di PMI nel settore delle costruzioni, dell’installazione impianti e del serramento.

Conclusione, quella alla quale è giunta Confartigianato Imprese che trova ampio accordo anche tra le aziende artigiane associate a Confartigianato Imprese Sondrio.

Impiantisti, serramentisti ed ESCO al seminario articolo 10 e sconto in fattura

Serramentisti e Impiantisti partecipanti al seminario Articolo 10 e sconto in fattura, tenutosi il 17 settembre, hanno auspicato che l’azione di lobby di Confartiginato Imprese Proseguisse fino all’Abrogazione dell’articolo 10.

Alla domanda “Cosa pensi delle azioni di lobby di Confartigianato Imprese?”, il 96% dei partecipanti ha risposto che Confartigianato deve continuare fino all’abrogazione.

Approfondimenti

Documento depositato in 10 Commissione da Confartigianato

Documento depositato da Federesco

Slides e materiali Seminario articolo 10 e sconto in fattura (17 settembre 2019)

Articolo 10 e sconto in fattura, l’opinione dei partecipanti al seminario

10 criteri di scelta del vetro, il corso

Il vetro è elemento sempre più utilizzato in edilizia: finestre, pareti vetrate, balaustre e pedonabili sono solo alcuni degli utilizzi più comuni. Per evitare rotture spontanee, shock termico e infortuni è necessaria una scelta accurata.

Sabato 5 ottobre si è svolto il corso 10 criteri di scelta del vetro corretto, promosso da Confartigianato Imprese Sondrio su proposta della categoria legno.

Lo stesso vetro per ogni finestra?

Il vetro costituisce l’80 % delle normali finestre e il 90% delle vetrate ad alzante scorrevole con profilo minimale.

Alla superficie vetrata sono richieste performance sempre più estreme e diversificate.

Per comodità vorremmo mettere lo stesso vetro a nord, sud e in qualsiasi altra esposizione. Agire così però non ha senso perché le problematiche che abbiamo a nord sono esattamente le opposte che a sud. Da una parte abbiamo il problema di far entrare luce, dall’altra rischiamo di averne troppa e dobbiamo evitare il surriscaldamento estivo.

La conseguenze di un’errata scelta del vetro sono tanto più gravi quanto maggiori sono le dimensioni della superficie vetrata. Piccole conseguenze se la finestra è microscopica. Grandi conseguenze se la finestra è di normali dimensioni. Conseguenze gravissime, che rendono invivibile l’ambiente interno, se la finestra ha una superficie vetrata appena un po’ più grande di quella di una porta finestra a due ante

Non solo finestre

Il vetro non è utilizzato solo per finestre e pareti vetrate evolute. Sempre più frequente il suo utilizzo per balaustre, pedonabili, scale interne.

Quale dei seguenti vetri temprati vorresti come parapetto del tuo balcone?

10 criteri da maneggiare con cura..

I 10 criteri per scegliere il vetro corretto sono stati enunciati e spiegati a fine corso, dopo 8 ore di lezione e confronto serrato tra progettisti e serramentisti.

Certamente Inutile, forse pericoloso, ripeterli qui. Di seguito elenco di alcuni degli argomenti affrontati durante il corso per permettere ai partecipanti di scegliere il vetro corretto con competenza

  • Vetri basso emissivi: tutto quello che c’e’ da sapere.
  • Errori di progettazione: il surriscaldamento dei locali ed i vetri Selettivi.
  • Criteri di sicurezza: Come si vetrano le finestre di abitazioni, negozi, scuole,uffici.
  • Vetri stratificati: performance e criticità.
  • Vetri temprati: cosa sono quando si utilizzano.
  • Nelle finestre meglio il temprato o lo stratificato?
  • Quattro valori indispensabili per comprendere tutto sulle vetrate isolanti: trasmissione luminosa, fattore solare, trasmittanza termica, assorbimento energetico.
  • Criteri basilari di progettazione della vetrata: un vetro per ogni esposizione della casa? No, uno per ogni ambiente
  • La scelta del vetro di base: Float, Mid-iron, Extrachiaro

Da produttori e venditori a consulenti

L’interesse suscitato dal corso 10 criteri di scelta del vetro corretto è stato talmente elevato che sono stati richiesti dai progettisti e serramentisti partecipanti alcuni approfondimenti sui temi trattati.

L’obiettivo è chiaro. Acquisire competenze di altro livello sul vetro per consigliare correttamente i propri clienti.

Per informazioni Ufficio Categorie e Mercato, referente dottor Pietro Della Ferrera ( pietro.dellaferrera@artigiani.sondrio.it)

Articolo 10, decreto attuativo e il nuovo depliant per imprese

Confartigianato Imprese -legno arredo ha pubblicato, unitamente a tutte le associazioni di categoria, un secondo opuscolo esplicativo dell’Articolo 10 del decreto crescita, aggiornato alla luce del decreto attuativo dell’Agenzia delle Entrate.

Con l’inaspettata rapida pubblicazione del Decreto attuativo dell’Agenzia dell’Entrate, Confartigianato Imprese le altre associazioni di categoria hanno aggiornato il depliant “Perché l’articolo 10 della Legge 28 giugno 2019, n. 58 è inapplicabilepubblicato pochi giorni fa .

A cosa serve il depliant

Il nuovo depliant è un utile supporto per serramentisti, rivenditori, posatori di serramenti che intendono spiegare ai propri clienti perché le novità introdotte dalla Legge 58/2019 in tema di detrazioni fiscali per l’acquisto di serramenti, tende e schermature solari restano difficilmente applicabili e rischiose anche per il cliente che le vorrebbe chiedere.

Detrazioni e e incentivi ci sono ancora?

Si, Detrazioni e meccanismi incentivanti preesistenti la legge 58 sono ancora validi: ciò che c’era prima, c’è ancora. Il legislatore ha definito una nuova opzione, e l’Agenzia dell’Entrate ha emanato il decreto attuativo previsto in tempi record . Il committente può cedere all’azienda che sostituisce serramenti le detrazioni che gli spettano e ricevere in cambio uno sconto in fattura equivalente.

L’assenso del fornitore

La novità più importante, a giustificazione del nuovo depliant che sostituisce il precedente, pare essere l’assenso del fornitore.

Infatti, l’ampia e variegata documentazione che il soggetto optante per lo sconto in fattura deve fornire comprende anche:

L’assenso del fornitore all’esercizio dell’opzione e la conferma del riconoscimento del contributo, sotto forma di sconto di pari importo sul corrispettivo dovuto per l’intervento effettuato.

punto 1.3.9 del decreto attuativo

Tale interpretazione è stata data da Confartigianato Imprese nella dettagliata Circolare a disposizione dei soci, dalle associazioni che hanno condiviso il depliant e da Guidafinestra nell’articolo Sconto in fattura, cessione del credito. Il provvedimento attuativo on line poche ore dopo la pubblicazione del decreto attuativo.

Le aziende associate a Confartigianato Imprese Sondrio che non hanno ancora ricevuto il nuovo opuscolo relativo all’articolo 10 possono richiederlo all’ufficio categorie e mercato, referente dottor Pietro Della Ferrera (pietro.dellaferrera@artigiani.sondrio.it – 3473698217)

Documentazione:

Decreto attuativo

Modulo comunicazione opzione

Istruzioni di compilazione

Articolo 10, il depliant per serramentisti

Confartigianato Imprese ha pubblicato, unitamente a tutte le associazioni di categoria, un opuscolo esplicativo dell’Articolo 10 del decreto crescita.

Un depliant esplicativo unitario dedicato all’articolo 10 del decreto crescita è un’ ottima iniziativa, come riconosciuto anche dalla stampa specializzata.

Ottima perché unitaria e perché con obiettivi forti e chiari: “Perché l’articolo 10 della Legge 28 giugno 2019, n. 58 è inapplicabile”.

Si tratta di un utile supporto per serramentisti, rivenditori, posatori di serramenti che intendono spiegare ai propri clienti “perché le novità introdotte dalla Legge 58 in tema di detrazioni fiscali per l’acquisto di serramenti, tende e schermature solari non sono applicabili “.

Che cosa cambia rispetto a prima

Detrazioni e meccanismi incentivanti preesistenti la legge 58 sono ancora validi: ciò che c’era prima, c’è ancora. Il legislatore, semplicemente, ha definito una nuova opzione. Il committente può cedere all’azienda che sostituisce serramenti le detrazioni che gli spettano e ricevere in cambio uno sconto in fattura equivalente.

Si tratta di un’opzione, non un obbligo, che deve essere ritenuta interessante e vantaggiosa sia dal cliente che dall’azienda che ha effettuato il lavoro.

In Attesa del provvedimento dell’Agenzia delle Entrate

L’opuscolo spiega le criticità più volte evidenziate da Confartigianato e sottolinea che fino all’emanazione del Provvedimento da parte del Direttore dell’Agenzia delle Entrate lo “sconto in fattura” non è comunque applicabile.

Le aziende associate a Confartigianato Imprese Sondrio che non hanno ancora ricevuto l’opuscolo relativo all’articolo 10 possono richiederlo all’ufficio categorie, referente dottor Pietro Della Ferrera (pietro.dellaferrera@artigiani.sondrio.it)

Decreto crescita approvato, e adesso?

Ieri il Senato ha definitivamente approvato il decreto crescita. Cosa cambia per i serramentisti? Il parere di Giovanni Tisi

Il Decreto Crescita è stato definitivamente approvato ieri e verrà pubblicato a breve in Gazzetta Ufficiale.

Come tutti sanno, il decreto crescita prevede all’articolo 10 la possibilità che gli interventi relativi ad ecobonus e sismabonus siano finanziati direttamente dai fornitori con uno sconto immediato in fattura.

I fornitori rientreranno delle cifre anticipate, godendo di una detrazione di pari importo, da scontare nelle successive 5 dichiarazioni dei redditi, esattamente come farebbe un cliente in dieci anni.

E’ anche previsto che questo credito ceduto (perché di questo si tratta) possa essere di nuovo ceduto ad un altro fornitore nella catena.

E’ esclusa la partecipazione di soggetti non direttamente coinvolti nei lavori.

Sconto in fattura, è una novità?

Vi è da dire che ci sono ben poche differenze rispetto alla legge già in vigore da oltre un anno e che non ha avuto molto credito presso gli operatori e presso il pubblico; pochi clienti l’hanno chiesta, nessun fornitore l’ha concessa.

Cosa cambia con l’articolo 10?

La cosa più importante che è cambiata è una semplice questione lessicale: anziché chiamarlo correttamente cessione del credito, quest’anno si chiama ‘Sconto diretto in fattura’; magari meno preciso, ma sicuramente più chiaro: nessuno berrebbe mai dell’acido idrossilico… magari un po’ d’acqua, si.

Quindi, nessuno ci ha chiesto mai la cessione, ma sicuramente ci chiederanno lo sconto.

Rientro in 5 anni invece che 10

L’altra cosa che è cambiata, sempre rispetto all’anno scorso, è che il fornitore che ha ricevuto il credito rientra più rapidamente del cliente che glielo ha ceduto: 5 anni invece che 10.

Le criticità

Rimangono invece inalterati tutti gli altri problemi che questa cessione apre nei bilanci dei fornitori che l’accettano; per poter dare una risposta positiva alla richiesta del cliente, devono essere verificate tre condizioni di base:

  • avere tasse da pagare in quantità sostanziosa (da sempre e sicuramente per i prossimi 5 anni)
  • avere un bel po’ di liquidità, perché la leva finanziaria è molto bassa, quindi servono ingenti investimenti per aumentare di poco il fatturato
  • fare un’attenta pianificazione dei flussi finanziari e degli impegni che si assumono per non finire gambe all’aria.

Bene, se si tirano le somme, praticamente tutti diranno di no, non si può fare.

Abbiamo risolto il problema in 5 minuti; prepariamo un cartello da mettere in vetrina con scritto : ‘Il mio concorrente forse si, io di certo no’  (Una primaria azienda già suggerisce ai suoi punti vendita di mettere una nota in calce alle offerte, di questo tenore: ‘Offerta valida senza cessione del credito’)

Noi siamo fortunati, altri settori ugualmente coinvolti nel provvedimento, come caldaisti e cappottisti, si troveranno invece la concorrenza nemmeno tanto leale delle multiutility dell’energia.

di Ing. Giovanni Tisi in esclusiva per Confartigianato Imprese Sondrio su richiesta Categoria legno.

Informazioni, ufficio Categorie e Mercato, referente dottor Pietro Della Ferrera

Porte interne, a piccoli passi verso la Marcatura CE

Le prossime tappe per arrivare alla Marcatura CE delle porte interne pedonali

Lo scorso 5 novembre, dopo un percorso lungo e travagliato, è stata pubblicata la norma EN 14351-2.

Si tratta della norma di prodotto per la marcatura CE delle porte interne pedonali.

Il testo normativo definisce le caratteristiche di prestazione delle porte interne con esclusione delle caratteristiche di resistenza al fuoco e al controllo del fumo.

L’interesse dei esperti, aziende e associazioni di categoria in merito alla marcatura ce di porte interne è tale che DBInformation lo scorso 10 gennaio ha organizzato una tavola rotonda  per ponderare l’impatto sul mercato di una norma attesa ma dal futuro ancora pieno di incognite.

foto Guida Finestra DBInformation
 www.guidafinestra.it  

Tra le particolarità dell’evento l’intervento via Skype di Samuele Broglio, responsabile normativa di Confartigianato Legno e Meccanica. L’esperto  segue l’evoluzione della EN 14351-2 in qualità di rappresentante della Federazione SBS.

Verso la Marcatura CE delle porte interne

  • entro fine febbraio UNI prevede la pubblicazione del testo della Norma in lingua italiana
  • entro maggio i singoli enti di normazione nazionale UE pubblicheranno la 14351-2 per la marcatura CE delle porte pedonali.
  • successivamente (non prima di agosto 2019),  la Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea pubblicherà i riferimenti della norma
  • dalla pubblicazione e per un periodo transitorio  variabile dai 12 ai 24 mesi sarà possibile effettuare la marcatura CE delle porte interne. 
  • terminato il periodo transitorio la marcatura CE delle porte interne sarà obbligatoria.

Il percorso che porterà alla marcatura CE delle porte interne sarà, quindi, ancora molto lungo. Probabilmente l’obbligo di marcatura CE delle porte interne non scatterà prima di metà 2021.

Per informazioni contattare il dottor Pietro Della Ferrera  (pietro.dellaferrera@artigiani.sondrio.it)

Tra il progetto e la posa c’è di mezzo… la formazione

Sabato 11 novembre si è conclusa la prima edizione del Master per Serramentisti e Posatori qualificati.

_DSC0341
Giovanni Tisi valuta le diverse soluzioni presentate dalle aziende

Riconoscere gli errori di posa fatti dagli altri e mostrare il proprio serramento alle osservazioni dei colleghi e del docente.

Questo  è stato fatto nel IV ed ultimo modulo del Master per Serramentisti e Posatori qualificati promosso da Confartigianato Imprese Sondrio su Proposta della Categoria Legno.

_DSC0323
Termocamera, alleata del serramentista formato

Non solo. C’è stato tempo per analizzare tre situazioni di posa diverse e studiare le migliori soluzioni di posa.

A seguire test con la termocamera professionale.  A che pro? Anche se la termocamera non è strettamente  necessaria al serramentista è bene che venga conosciuta anche da chi fabbrica e posa serramenti. Sempre più spesso, infatti, persino i clienti più sprovveduti usano la temocamera per evidenziare – o inventare- errori di posa e contestare il lavoro fatto.

_DSC0333
Ideazione condivisa di differenti soluzioni di posa

“Dopo aver imparato cosa dobbiamo fare, cosa dobbiamo conoscere ed aver sperimentato come applicare le nozioni acquisite, ha dichiarato la Presidente Milena

Pedrana, il master si è concluso con la creazione e

_DSC0338
Riconoscere i difetti e punti di forza dei diversi sistemi di posa

valutazione dei prototipi di serramenti comunemente realizzati e posati dai partecipanti.”

Un momento di verità, continua Milena, in cui ciascuno ha ascoltato le osservazioni dei colleghi sul proprio serramento e potuto riconoscere pregi e difetti della posa eseguita dai propri concorrenti.

fullsizeoutput_9b1
Docente, funzionario e  partecipanti al IV modulo del Master

Ogni soluzione di posa è poi stata commentata e valutata dal Docente Giovanni Tisi che ha saputo elargire consigli e accorgimenti utili a ciascun serramentista.

Per informazioni contattare Ufficio Categorie e Mercato, referente dottor Pietro Della Ferrera (pietro.dellaferrera@artigiani.sondrio.it).

 

Master per Serramentisti e Posatori – I° Modulo

Tra due giorni partirà il Master per Serramentisti e Posatori Qualificati promosso da Confartigianato Imprese Sondrio a valere sul protocollo Formazione e Sviluppo, cofinanziato da Provincia di Sondrio e BIM. Programma Modulo 1

poster 1Tutto è pronto per l’avvio del primo modulo del master per serramentisti e posatori qualificati. Oltre quaranta iscritti da tutta la Provincia di Sondrio.

“Si tratta, ha dichiarato Milena Pedrana, di un percorso formativo inedito e completo caratterizzato da un alto grado di personalizzazione dei contenuti “.

“Al termine del percorso, continua la presidente della categoria Legno e Arredamento, ciascuno di noi avrà ben chiaro quali sono i suoi obblighi in ambito di produzione, vendita e posa  del serramento ed avrà la certezza di essere in regola con le normative vigenti”.SEDE SONDRIO

Ampio spazio verrà dato, come di consueto, alla risoluzione di criticità quali la presenza di condense, infiltrazioni d’acqua, insorgere di muffe e vari contenziosi con i clienti.

Per informazioni contattare l’Ufficio Categorie e Mercato, referente Pietro Della Ferrera (pietro.dellaferrera@artigiani.sondrio.it)
striscia 1

Al Forum Serramenti con Confartigianato

Confartigianato Imprese Sondrio in collaborazione con Confartigianato Lombardia organizza una missione imprenditoriale al forum Serramenti. Programma e   Manifestazione d’interesse

ImmagineGiovedì 29 giugno  si svolgerà a Bologna il Forum Serramenti di primavera. Confartigianato, già partner dell’iniziativa, promuove una missione imprenditoriale che permette a falegnamerie e serramentisti di partecipare a condizioni di favore al convegno  dedicato a Posa, Patologie e difetti, Aspetti legali.

Come di consueto interverranno i massimi esperti di settore che forniranno tutte le nozioni utili per una posa a regola d’arte.

Per partecipare alla missione, che comprende viaggio andata e ritorno da Milano, ingresso al convegno e pranzo, occorre scaricare, compilare e ritornare la Manifestazione d’interesse entro il 20 giugno.

Per informazioni contattare l’Ufficio Categorie e mercato, referente Pietro Della Ferrera (pietro.dellaferrera@artigiani.sondrio.it – 392.9426129)

 

 

 

 

 

 

Trasmittanza dei serramenti, i limiti sono uguali per tutti

Ristrutturazioni, riqualificazioni energetiche e Nuove costruzioni. I limiti di 1,00 W/mq K in zona F valgono sempre e per tutti. Memo Trasmittanza_in_Lombardia

le nuove responsabilità del falegnameLo si è detto chiaramente nel corso del Seminario Soluzioni concrete per obiettivi ambiziosi e in molte altre occasioni: dal Primo gennaio 2017 in Lombardia valgono i limiti di trasmittanza  di 1,40 in zona E e 1,00 in zona F.

Questi limiti vanno rispettati da tutti e non solo nel caso frequente in cui il committente voglia beneficiare del 65%.

A seguito di diverse segnalazioni pubblichiamo una semplice tabella riassuntiva dei diversi casi in cui i medesimi valori di trasmittanza trovano applicazione come valori soglia o valori di riferimento.

Decreto requisiti Minimi
Per informazioni è possibile contattare l’ufficio categorie e mercato, referente Pietro Della Ferrera (pietro.dellaferrera@artigiani.sondrio.it)

Serramenti, soluzioni concrete per abbattere i valori di trasmittanza

Settanta partecipanti registrati al seminario 1,00 W/mq K Soluzioni concrete per obiettivi ambiziosi

Domani si svolgerà presso la Sala Arturo Succetti il seminario gratuito voluto dalla Categoria legno e promosso in collaborazione con ferramenta Venerota.

Già oltre 70 i partecipanti registrati on line a dimostrazione della necessità di ritornare su questo tema.

“Già altre volte, ha dichiarato la Presidente categoria Legno Milena Pedrana, abbiamo parlato di performance di isolamento termico dei serramenti. Ora per la necessità di trovare soluzioni ad hoc è vincolante”.

SEDE SONDRIO
Accesso Parcheggio interrato Riservato ai Partecipanti

Soluzioni concrete che riguardano metodo di calcolo, telaio, vetro e canaline verranno presentate da Samuele Broglio, Normatore,  l’ing. Giovanni Tisi, consulente tecnico  e Giuseppe De Petri della Vetreria Valfon.

Per informazioni contattare il referente dottor Pietro Della Ferrera (pietro.dellaferrera@artigiani.sondrio.it – 0342.514343)

 

Trasmittanza dei serramenti, soluzioni a portata di click

Ancora poche ore  per iscriversi al seminario Gratuito 1,00 W/mq K Soluzioni concrete per obiettivi Ambiziosi.

ISCRIVITI ADESSO

SEM. FALEGNAMI ticket 2017 

Come abbattere i valori di trasmittanza del serramento intervenendo su telaio, vetro, canalina? Si può arrivare ad 1,00 W/mq K senza ricorrere a spessori da 90 e oltre?

Samuele Broglio, Giovanni Tisi e Giuseppe de Petri ci forniranno risposte a queste e altre domande Concrete e Ambiziose.

Per informazioni contattare l’ufficio categorie e mercato, referente dottor Pietro Della Ferrera (pietro.dellaferrera@artigiani.sondrio.it – 3929426129)

Locandina evento

Programma

CONTATTI